di Sara Ferrari | – 2024. Come tutti gli inizi che tali si chiamano portano con sé propositi, obiettivi, idee. Tutto sembra si ricarichi di una nuova energia. Di fatto questa luminosità che si scatena è data dalla fine di un calendario e dall’inizio di un altro, il che porterebbe a pensare che volendo si potrebbe mantenere e avere l’energia ogni nuovo giorno proprio perché è nuovo, senza necessariamente attendere l’avvio di una annualità. Potremmo dilungarci sull’interessante funzionamento della mente ed i meccanismi consci e inconsci ma non è la sede opportuna.
Quanto interessa a noi è che la voglia di fare generata da questa sensazione sociale può essere canalizzata anche per iniziare, e poi mantenere, attività benefiche come il volontariato con animali.
Così facciamo un recap di come muoversi a Brescia se si è intenzionati.
Nel caso si fosse interessato/a a diventare una guardia eco-zoofila con OIPA in provincia di Brescia è importante contattare il responsabile provinciale o regionale del nucleo, al fine di verificare la possibilità di partecipare al corso formativo dedicato.
I corsi formativi (on-line oppure in aula) sono organizzati e gestiti localmente dai singoli nuclei provinciali e vertono sulle seguenti materie:
giurisprudenza, attivita’ delle guardie eco-zoofile, medicina veterinaria, protezionismo e societa’. Quella della guardia eco-zoofila è una figura prevista dall’ordinamento riguardante la vigilanza zoofila e da altre leggi statali e regionali in materia di tutela degli animali d’affezione. La nomina a guardia particolare giurata Oipa è conferita dal Prefetto con decreto. Le loro mansioni comprenderanno la prevenzione e repressione delle infrazioni relative alla protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico locale.
Decidere di intraprendere questo percorso significa essere consapevoli che le attività si svolgono a titolo volontario (con un minimo di disponibilità di diverse uscite al mese da effettuarsi nei fine settimana o nei giorni feriali). Il corso, della durata di quattro mesi, è iniziato il 6 novembre u.s ed è gratuito e le informazioni per partecipare possono essere richieste con i riferimenti alla fine dell’articolo.
Se ci si vuole proporre invece come operatore volontario alla sezione dell’ENPA, questo è quello che bisogna sapere. I volontari prima di accedere all’attività di volontariato vera e propria seguono un corso gratuito di preparazione di base, ogni anno nel periodo ottobre-novembre. Il corso dura circa 6 lezioni e si tiene una volta la settimana in orario serale, al Villaggio Sereno a Brescia. Qui si ricevono informazioni sulle attività, sulle normative, informazioni veterinarie di primo soccorso e sull’impegno richiesto ai futuri volontari. Tutte riassunte poi in un manuale. E’ possibile iniziare prima l’attività benefica e seguire poi la formazione, ovviamente verranno svolte le mansioni più semplici. Ogni volontario è assicurato e socio Enpa e dovrà impegnarsi per 1 turno settimanale e nelle poche riunioni annuali.
Un altro aiuto per Enpa è la disponibilità a diventare Balie e Tate. Il che significa l’intenzione di aiutare nel difficile periodo delle nascite. Spesso le associazioni si trovano a dover gestire i numerosi abbandoni di gattini e cagnolini appena nati che necessitano di cure e di essere alimentati ad orari cadenzati. Se si vuole dare la disponibilità per tutto il periodo di accudimento si sarà affiancati ma, per potersi rendere disponibili, è importante compilare l’apposito modulo (Candidature a Balie e Tate).
Amanti di gatti che risiedete nella provincia di Brescia, TELEFONO DIFESA ANIMALI è una realtà che accoglie sempre volontari appassionati. Nel volontariato con i gatti in particolare c’è spazio per moltissime attività che vengono necessariamente coordinate per poter usufruire dei massimi benefici sempre rivolti all’animale.
E’ possibile scegliere di fare turni di accudimento in sede, che è continuamente aperta 365 giorni l’anno, o di fare da “balia” esterna prima che il micio venga accolto in struttura, in maniera da poterlo portare presso l’associazione una volta vaccinato e sverminato, evitando la diffusione di contagi e malattie. Sono spesso richiesti trasporti da e per i veterinari che collaborano con l’Associazione. E ancora, c’è chi si occupa dell’aspetto pubblico tramite banchi espositivi e di raccolta firme per petizioni e chi – per queste stesse bancarelle– prepara oggettistica destinata a diventare il finanziamento economico a supporto delle attività.
C’è molto da fare anche con le colonie dei gatti randagi selvatici e c’è chi si occupa del rifornimento dei materiali di consumo/alimentari o chi segue gli affidi, comprese le verifiche in post-adozione.
Spettatori e destinatari di queste stesse azioni: i mici. I tanti gatti cuccioli, adulti ed anziani che si spera trovino velocemente una famiglia per la vita.
Queste sono 3 delle varie associazioni che si occupano di tutelare e salvaguardare animali segnalati o abbandonati. Nella prossima rubrica diamo spazio ad altre realtà presenti sulla scena di Brescia e provincia.
La reale importanza di fare informazione è la condivisione delle notizie, la sensibilizzazione delle persone che possono, decisamente, con il loro aiuto contribuire ma, come da sempre sottolineato, la consapevolezza la fa da padrona. Questo significa non agire per entusiasmo. Chi offre aiuto deve essere ben sicuro della scelta e disponibilità che può presentare.
Anche l’aiuto va offerto ponderando i propri limiti.
Riferimenti per candidarsi come volontari
OIPA Informazioni Iride Serramondi, coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Brescia e provincia, numero 347 3238073, email [email protected], Guardie zoofile informazioni;
ENPA Informazioni tramite mail a [email protected], lasciando i dati e un recapito telefonico, oppure telefonare negli orari di apertura al numero 030.349399 e chiedere un appuntamento con il Presidente di Sezione;
TELEFONO DIFESA ANIMALI inviare il modulo compilato Modulo per volontari all’indirizzo mail [email protected]
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CHI SONO?
Sara Ferrari… Laurea presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Brescia come educatore e specializzazione in colloqui clinici ed attività consultoriali presso l’Università Cattolica passando per il corso di perfezionamento in Psicologia Clinica perinatale. La formazione professionale improntata agli studi psico-socio-educativi è stata applicata lavorando in servizi formativi ed educativi, in particolare in centri rivolti a minori per prevenzione del disagio ed alle famiglie per interventi di riduzione dell’abbandono scolastico. Parlo di animali con gli animali. Sono preda di amore folle per forme canine e gattose. Mi propongo di contribuire ad aiutare vite pure che spesso hanno zampe o ali.
