Non si fermano le truffe ad opera di finti tecnici del gas e finiti rappresentanti delle forze dell’ordine nella provincia di Brescia. L’ultimo episodio è avvenuto nella città di Brescia. E purtroppo i malviventi se ne sono andati con le tasche piene.
E’ accaduto in via Vittorio Veneto, intorno all’ora di pranzo di giovedì 4 gennaio. Ancora una volta i truffatori hanno preso di mira gli anziani, presentandosi alla porta di una coppia di 85enni.
Il copione utilizzato è quello ormai consolidato: un delinquente – spacciandosi per tecnico – ha messo in allarme le vittime parlando di una fuga di gas. Dopo essersi fatti aprire la porta, quindi, il finto tecnico si è fatto accompagnare in cucina con la scusa di controllare le tubature del gas. Proprio in questi istanti è entrato in scena un finto agente di Polizia, che – dopo aver rovistato nei cassetti e aver trovato un cofanetto contenente gioielli – è tornato fuori e ha suonato nuovamente il campanello. L’uomo, quindi, riferito agli anziani che una coppia di zingari era stata trovata in possesso dell’oggetto, ovviamente vuoto, chiedendo ai padroni di casa se fosse loro.
Successivamente i due anziani hanno avvisato vicini e parenti, sporgendo denuncia. Ma – quando il raggiro è stato evidente – i truffatori erano già lontani con la refurtiva, del valore di diverse centinaia di euro. Indaga la Polizia, quella vera, nella speranza che si riesca a dare un nome ai colpevoli.
