Sono arrivati anche a Brescia i manifesti dell’associazione Pro Vita & Famiglia, che in queste settimane sta conducendo una campagna “anti-gender” in tutta Italia.
Le affissioni recitano: “Basta confondere l’identità sessuale dei bambini nelle scuole. Stop gender e carriera alias”. E affiancano l’immagine di un bambino con grembiule arcobaleno e scarpe spaiate: un anfibio sul piede destro e una scarpa con tacco sul sinistro.
L’associazione, in particolare, vuole criticare le cosiddette teorie gender e le proposte di inserire “fantomatiche educazioni sessuali o affettive in salsa relativista” o “improntate sull’indifferentismo sessuale” nelle scuole.
Nella leonessa, lo ricordiamo, uno degli esponenti più noti del contrasto a queste teorie è il professor Massimo Gandolfini, presidente del Family Day.
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