▼ Sicurezza, i dati della Questura: denunce in calo del 13%, ma crescono i minorenni nei guai
Il 2023 è stato un anno complesso che ha visto una diminuzione dei reati denunciati sul territorio di Brescia, ma un aumento dei provvedimenti preventivi emessi dalla questura in relazione agli atti persecutori, dei Daspo sportivi, delle denunce a carico di persone di minore età.
A fornire il bilancio annuale delle attività di Polizia il questore Eugenio Spina, secondo il quale alcuni dati devono tener conto delle diverse riforme legislative ma anche, nel caso ad esempio della violenza di genere, di una maggiore consapevolezza da parte di chi effettua la denuncia.
Se nel 2022 i reati denunciati sono stati 4437, nel 2023 ne sono stati registrati 3857, con una diminuzione del 13,1%. Nel caso dei minori si è passati da 100 a 113 denunciati.
Consistente l’aumento dei Daspo sportivi, da 16 a 119: una crescita che trova la sua ragione nei violenti disordini verificatisi in occasione della partita Brescia – Cosenza dallo scorso giugno. Più che raddoppiati, da 12 a 27, gli ammonimenti, misura che viene emessa nell’ambito delle pratiche per codice rosso (348 quelle aperte nel 2023) e che ha lo scopo di tutelare le vittime di atti di violenza domestica, cyberbullismo o atti persecutori (stalking). Nel complesso per i reati da codice rosso la Polizia ha effettuato 10 arresti e 12 allontanamenti dalla casa familiare o divieti di avvicinamento.
Per quanto riguarda i passaporti, nel 2023 ne sono stati rilasciati 59.728, con un aumento del 43,3% rispetto al 2022. I porto d’armi uso caccia rilasciati erano 3470 nel 2022 e sono stati 4270 nel 2023.
Intensa anche l’attività investigativa e quella della Polizia Stradale.