Diocesi, Natale sarà senza parroci a Niardo e Braone

L'ultimo sacerdote ad essere trasferito dopo soli 5 anni è stato don Fabio Mottinelli. Il calo delle vocazioni potrebbe essere la causa per cui sono ancora vacanti i posti da sacerdote nelle due parrocchie

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Elaborazione grafica BsNews da Pixabay

Dopo l’ultimo trasferimento nessun sacerdote è stato nominato per le parrocchie camune di Niardo e Braone e così, per il Natale, i fedeli dovranno “accontentarsi” di un parroco in prestito. Don Fabio Mottinelli dopo soli 5 anni è stato infatti trasferito ad Artogne e, in attesa della nuova nomina, si occupa delle parrocchie di Niardo e Braone don Giuseppe Stefini, parroco di Malegno e Cividate e vicario della media Valle Camonica.

La ragione per cui le posizioni nelle due parrocchie continuino ad essere vacanti sembra sia quella del calo delle vocazioni. Da tempo infatti la diocesi di Brescia deve fare i conti con questa difficoltà. Sembra che per il momento l’unica opzione praticabile sia quella che i sacerdoti di Breno si occupino dei fedeli di Niardo e Braone.

Tra l’altro c’è anche la possibilità che a breve le due parrocchie in questione entrino a fare parte dell’Unità Pastorale che comprende anche quelle di Breno, Pescarzo, Astrio, e Losine. Per il momento però a Braone c’è solo monsignor Mario Rebuffoni, classe’43, che, nonostante l’età, continua a garantire alcune messe nelle vesti di presbitero collaboratore.

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