Ergastolo per Paola Zani, figlia della vittima. Ergastolo per Silvia Zani, figlia della vittima. Ergastolo per Mirto Milani, ex fidanzato della figlia maggiore. E’ questa la sentenza della Corte d’assise di Brescia per i tre imputati, accusati di aver ucciso l’ex vigilessa Laura Ziliani.
Il delitto si era consumato l’8 maggio del 2021, quando – dopo un tentativo andato a vuoto – il “trio criminale” aveva drogato e ucciso per soffocamento la 55enne, simulando poi la scomparsa volontaria della donna. Il cadavere era stato trovato solo diversi mesi dopo. E il movente sarebbe da ricercare nei continui disapori fra la vittima e le due figlie, soprattutto per questioni economiche.
I giudici hanno quindi accolto la richiesta avanzata dalla pm Cathy Bressanelli a settembre, respigendo invece le tesi della difesa. I tre erano stati arrestati il 24 settembre 2021 e avevano confessato il delitto (il primo era stato Mirto a maggio 2022), rimpallandosi però le responsabilità dell’accaduto.
Ora si attendono le motivazioni della sentenza, ma l’entità delle pene fa presupporre che al trio sia stata attribuita la responsabilità di aver premeditato l’omicidio e di aver agito di concerto.