▼ Carpenedolo, il no all’impianto di biogas arriva da oltre 1300 cittadini

Il progetto prevedere la costruzione di un sito di trattamento dei rifiuti organici. Entro fine anno dovrebbe esserci l’affidamento dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva

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Petizione, foto generica

Stop alla realizzazione del progetto e no ai fondi del Pnrr. Così il comitato Impatto Zero ha scritto nero su bianco ai sindaci e ai consiglieri comunali dei comuni interessati al progetto di un nuovo impianto di biogas. Si tratta della costruzione di un sito di trattamento dei rifiuti organici tra Carpenedolo e Acquafredda.

Sono 36 i comuni della Bassa Bresciana orientale coinvolti, l’ente capofila è Carpenedolo: il programma  prevede che entro il 31 dicembre ci sia l’affidamento dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva.

La lettera inviata alle amministrazioni è stata accompagnata anche da una petizione: hanno firmato oltre 1300 cittadini di Carpenedolo e 189 di Acquafredda. Diverse le ragioni dell’opposizione al progetto da parte del comitato tra le quali l’elevato consumo di suolo e la già precaria situazione della zona che presenta già oltre 60 allevamenti suini.


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