Il pianobar Luci d’Alba di Padenghe si prepara a festeggiare un traguardo importante: i primi 40 anni di vita. Il 25 novembre del 1983, infatti, Guido e Franco Antonioli hanno aperto al pubblico quello che, negli anni successivi, è diventato un luogo mitico e quasi mitologico per via dell’ambientazione unica: divani in raso rosso, luci soffuse, pareti tappezzate di quadri e musica live che riecheggia nel locale.
Per celebrare quest’importante traguardo sono state organizzate una serie di iniziative. L’apripista sarà – stasera, 23 novembre – l’evento “Corto Circuito” e per l’occasione il Luci d’Alba si trasformerà in sala di proiezione di film corti creando una fusione tra arte, musica e recitazione. “Guido e Franco – informa una nota – hanno fortemente voluto quest’evento per il loro grande apporto televisivo fatto dei 25 anni come editori di Garda Tv, emittente gardesana che ha contribuito alla crescita culturale del bacino benacense”.
Il secondo evento avrà luogo mercoledì 29 novembre 2023 e sarà la mostra d’arte intitolata “Pittura da ascoltare, suoni da guardare” del pittore Mario Toselli. “È molto più di una semplice esposizione di opere d’arte – spiega Guido Antonioli – è un’esperienza che sfida la percezione tradizionale dell’arte e della musica. La mostra rappresenta un connubio unico tra le due forme d’arte, invitando il pubblico a vivere un’esperienza sensoriale che va oltre i confini convenzionali”.
Un modo decisamente fuori dall’ordinario per celebrare quattro decenni di successi di un locale straordinario. Non è un caso, peraltro, che dal Luci d’Alba siano passati incidentalmente nomi noti anche alle cronache nazionali, come Nicola Molinari (figlio di una ex dipendente, passato dal Grande Fratello nel 2009) e MrRain, il cantante arrivato terzo a Sanremo (nipote di uno dei titolari).
