Questa mattina 30 ottobre, nelle province di Brescia e Como, i carabinieri della Compagnia di Chiari hanno eseguito una misura cautelare personale emessa dal gip di Brescia su richiesta della Procura nei confronti di tre persone, poste agli arresti domiciliari poiché ritenute presunte responsabili del reato di usura.
Durante le indagini è stato accertato che le tre persone arrestate avrebbero concesso prestiti di denaro, facendosi promettere e dare in corrispettivo interessi usurari che in alcuni casi arrivavano anche al 280 per cento .
La responsabilità penale degli indagati sarà comunque accertata, fanno sapere i carabinieri, solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.