Ad oggi nessuno dei decreti attuativi della legge delega sulla disabilità (legge 227/2021) ha visto la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale “lasciando, di fatto, dopo quasi due anni inapplicata una riforma che garantisce alla persona con disabilità, il riconoscimento della propria condizione affinché possa godere appieno dei suoi diritti civili e sociali compreso il diritto alla vita indipendente e alla piena inclusione sociale e lavorativa”.
“Invece di accelerare la stesura e la pubblicazione dei decreti attuativi, rendendo così operativa una legge tanto attesa – chiarisce Gian Antonio Girelli del Partito Democratico – il governo ha deciso di azzerare il Fondo previsto dalla legge delega, togliendo le poche risorse previste pari a 350 milioni fino a quando i decreti attuativi non saranno emanati (termine ultimo è marzo 2024);
“Sono risorse fondamentali – continua il parlamentare dem – per un comparto in prima linea nel prendersi cura delle fragilità. Il Taglio operato dal Governo è inacettabile. Un’altro colpo motale, che il Governo, infligge al nostro sistema di Welfare, ancora più odioso se si pensa che è rivolto alle persone più deboli e vulnerabili”.
“In attesa dei decreti attuativi – conclude – sarebbe stato più opportuno dedicare queste risorse a interventi straordinari a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie utilizzando i 350 milioni previsti. Con la nostra interrogazione chiediamo al Ministro di ripristinare immediatamente i fondi previsti e procedere al più presto con progetti dedicati a questo settore che non merita certo la poca attenzione che il Governo gli sta dedicando”.