Si chiama Demetra, pesa 2,9 chili e sta bene. Ma papà e mamma hanno certamente provato emozioni maggiori del previsto nel vederla nascere.
I genitori vivono a Portole, frazione di Sale Marasino. Lunedì mattina la madre (la 38enne Maria) ha avvertito le prime contrazioni e ha deciso di andare all’ospedale Civile, che però l’ha rispedita a casa perché non era il momento. Ma verso le 19.30 le contrazioni si sono ripresentate, stavolta con maggiore frequenza. La donna e il compagno (Nicola), quindi – dopo aver affidato l’altra bimba alle cure della nonna – sono partiti d’urgenza per Brescia, unica destinazione possibile dato che il punto nascite dell’ospedale di Iseo è stato chiuso nel 2020 tra le polemiche.
Un viaggio previsto di circa 36 chilometri, arrivato quasi a destinazione. All’incrocio tra via Oberdan e via Trento (dunque a poche centinaia di metri dal Civile), infatti, si sono rotte le acque e la donna ha partorito con l’aiuto del compagno e degli operatori del 112, in diretta telefonica. I genitori, provati, sono dunque arrivati in ospedale già con la bimba in braccio… L’emozione e la paura sono velocemente passate, lasciando il posto alla felicità.