È una scoperta che potrebbe riscrivere la storia di Gussago quella emersa durante i lavori di restauro della chiesetta della Santissima in cima al colle Barbisone.
In seguito alla rimozione del pavimento della chiesa, che secondo quanto già noto sarebbe stata costruita sullo spuntone di roccia del colle, gli scavi hanno permesso di rinvenire tre tombe ben conservate e risalenti al periodo altomedioevale. Il ritrovamento degli antichi sepolcri confermerebbe l’importanza del luogo di culto, dove sono state scoperte anche tracce più remote. I lavori hanno infatti permesso di individuare anche tre fori sulla roccia viva, elementi che suggeriscono l’esistenza di un insediamento antecedente alla costruzione della chiesa. Sarà però necessario attendere la relazione della Soprintendenza per conoscere tutti i dettagli dei ritrovamenti, condotti anche con l’utilizzo di dispositivi di ultima generazione. Intanto l’attività di restauro della Santissima, che ha portato alla riscoperta anche di alcuni affreschi, procede e presto sarà possibile ammirarne la rinnovata bellezza.