Ha superato la quota di 350 firme la petizione che i cittadini di Raffa di Puegnago hanno sottoscritto per protestare contro l’installazione della maxi antenna Vodafone all’interno del territorio comunale.
Il ripetitore – una Srb, cioè una stazione radio base per il servizio della telefonia mobile – sarebbe in realtà un impianto provvisorio: non avrebbe, secondo la normativa, necessità di autorizzazioni particolari e dovrebbe essere smantellato entro 120 giorni (l’installazione risale ai primi di luglio).
La richiesta dei residenti firmatari della petizione, però, è chiara: l’antenna, che è alta circa 25 metri e ha trovato luogo in un terreno privato di via Mascontina, va rimossa perché «di eccessivo impatto ambientale e acustico, dannoso per la salute della popolazione». Insomma, l’impianto non appare compatibile con il territorio, vista anche la scelta di posizionarlo in una zona panoramica, ma c’è di più: per farlo funzionare – sostengono i residenti – è necessario un rumoroso generatore alimentato a carburante.
L’amministrazione comunale, che come ricorda Bresciaoggi ha ricevuto la petizione come la Provincia, i forestali di Salò, Arpa e Soprintendenza, si sarebbe schierata dalla parte dei suoi cittadini. Arpa avrebbe invece autorizzato l’installazione.