Mentre famigliari e amici di Chiara Rossetti – la giovanissima scout morta all’alba di ieri 25 luglio schiacciata da un albero in Valcamonica – non trovano pace la procura di Brescia ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti.
Il pm di turno avrebbe infatti aperto un fascicolo senza, per il momento, indicare nessun nome. Se infatti le cause della morte della 16enne avvenuta a Corte Golgi sono evidenti – il sostituto procuratore di turno ha infatti liberato la sua salma decidendo che un’autopsia non era necessaria – lo sono meno le eventuali responsabilità.
La procura di Brescia vorrebbe capire se l’allerta meteo della protezione civile avrebbe dovuto sconsigliare di fare passare la notte in quel luogo ai ragazzi e se la portata della tempesta sia stata del tutto imprevedibile o meno. Verifiche verrano fatte anche sull’area in cui è stata sistemato il campo scout.