Non si placa, a Ospitaletto, la polemica sul tema della sicurezza – che è stato uno dei più scottanti durante l’ultima campagna elettorale – e della difficile situazione interna al comando di Polizia locale.
Dopo la decisione del sindaco Laura Trecani, che il 30 giugno – “considerato l’elevato tasso di criminalità locale” – ha conferito l’incarico di Comandante del Corpo di Polizia Locale “ad un Funzionario di elevata qualificazione con pluriennale esperienza nel ruolo di cui trattasi” (Corrado Gatti, ndr), restano infatti sul tavolo le richieste di mobilità presentate da tutti gli agenti del comando, che protestano contro la decisione di nominare un esterno invece che il facente funzioni Davide Vergassola.
Ora, però, ad attaccare è anche la minoranza di Luca Radici (candidato sindaco sconfitto ed ex assessore nella precedente giunta di Giovanni Battista Sarnico), che ha presentato una interrogazione per chiedere “in base a quali informazioni, documenti, atti, anche rilasciati da Organi preposti alla sicurezza, quali Polizia locale, Carabinieri, Polizia di Stato, Prefettura ecc.… l’Amministrazione Comunale attesta l’elevato tasso di criminalità locale nel territorio del Comune di Ospitaletto” di cui parla l’atto di nomina. Ed eventualmente “quali provvedimenti intenderebbe assumere l’Amministrazione Comunale e come si prefigge di operare in merito al determinato fatto”.