Si va verso il sold out negli alberghi del lago di Garda: a ipotizzare il tutto esaurito nelle strutture ricettive del Benaco, sulla base dei dati dell’Osservatorio regionale secondo i quali il tasso di occupazione negli alberghi sarebbe all’81% per i mesi di giugno, luglio e agosto, è Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing territoriale, Design, Moda e Grandi Eventi di Regione Lombardia, intervenuta in un incontro pubblico con il Consorzio Garda Lombardia nei giorni scorsi a Gardone Riviera (BS).
A sostenere l’attività turistica del Garda (dove spicca un’ampia offerta di strutture di lusso ed extra lusso) sarebbe la capacità di ‘fare rete’, mettendo in campo strategie comuni verso temi quali sostenibilità, digitalizzazione e massimizzazione dell’indotto.
Il ‘Garda Lombardia’ – si è ricordato durante l’incontro – è il più importante consorzio turistico della Lombardia. Conta tra i soci tutti i 20 comuni gardesani (lacustri e dell’entroterra) oltre alle città di Brescia, Mantova e Montichiari. Ed è l’ente che tiene i rapporti con il Garda Veneto e Trentino. Forte di 8 milioni di presenze annue e di 3 milioni di arrivi da tutto il mondo, rappresenta il 75% dell’intero turismo provinciale ed oltre il 20% di quello regionale. Fulcro dell’evento, moderato da Adonella Palladino, l’avvio di un percorso di condivisione della strategia regionale e di unione del territorio, in un’ottica di sistema.
Al Consorzio Garda Lombardia sono inoltre associate una rete di pro loco, cooperative ed enti di tutela (come quelli dei vini Lugana e Valtènesi, del Grana Padano Dop, l’Alpe del Garda). Nonchè realtà culturali e fondazioni (come Il Vittoriale, il MarteS, la Ugo da Como), circoli sportivi, albergatori, agenzie viaggio. Rientra, infine, nella sua sfera di azione la tutela degli interessi di parchi naturali ed aree agricole di pregio, un avanzato sistema di ospitalità e servizi con oltre 500 realtà turistiche.
