“Malasanità lombarda”, il Pd lancia un sito per raccogliere le denunce dei cittadini

Un sito per raccogliere le denunce dei cittadini sulla “malasanità lombarda”. A lanciarlo – www.conlasalutenonsischerza.it – è stato nelle scorse ore il Pd lombardo, che poi cercherà di tradurre le problematiche raccolte in proposte concrete con la presentazione “di una legge di iniziativa popolare proprio per puntare a rivedere completamente il sistema sanitario lombardo”.

“La nostra piattaforma, che è di fatto una mobilitazione, si chiama ‘con la salute non si scherza’ perché siamo molto preoccupati per lo stato in cui si trova la sanità lombarda”, spiegano, presentando l’iniziativa, il vicepresidente dell’Aula Emilio Del Bono e la consigliera Miriam Cominelli. Nel testo, quindi, i due esponenti dem sottolineano come lo stesso Fontana abbia manifestato “la sua inquietudine per le condizioni della nostra sanità”. E incalzano.

“Ci sono due strade che la Regione può seguire: proseguire sul piano dell’immobilismo, e noi allora moltiplicheremo le nostre azioni e iniziative dentro e fuori dal consiglio, oppure essere disponibili a un cambiamento radicale. Quindi, il centrodestra viene in Aula e ritira la riforma sanitaria per riscriverla completamente, coinvolgendo non solo le opposizioni, ma tutto il mondo sanitario, i suoi professionisti, il terzo settore, le università. Ma se si insiste sulla prima strada, avremo sempre di più tempi di attesa molto lunghi, carenza di medici di base, case di comunità lasciate a metà, scarsezza di posti nelle Rsa o un’assistenza domiciliare inesistente”.

Del Bono e Cominelli invitano quindi i cittadini ad “aiutarci, segnalarci i problemi, ciò che non funziona nella malagestione complessiva della sanità (…) a partire dai tempi di attesa, che dimostrano come ormai si cura meglio chi ha più soldi in tasca. Poi c’è il tema della carenza di medici di base, sempre più grave, per il quale è evidente che ci sono iniziative che possono essere prese a livello nazionale, ma anche a livello regionale, e non sono state perseguite. Ricordo che per ogni argomento abbiamo le nostre proposte presentate da tempo”.

Un altro punto fondamentale della mobilitazione del Pd lombardo – sottolinea il comunicato stampa – sono le case di riposo: “Abbiamo sempre più anziani con problemi di non autosufficienza e per contro mancano posti letto in Rsa, senza contare quel che costano. Anche in questo caso, o sei benestante o la retta non riesci a pagartela. È un tema che sta diventando progressivamente sempre più grave e l’investimento pubblico è fermo da più di 30 anni alla stessa percentuale di risorse”.

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