▼ Omicidio di Carol: lunedì la sentenza, ma resta il nodo dei risarcimenti
Lunedì, salvo sorprese, arriverà la sentenza di primo grado sull’omicidio di Carol Maltesi, la 26enne di Sesto Calende, madre di un figlio piccolo, uccisa brutalmente dal vicino di casa e socio in affari nel mondo dell’hard Davide Fontana.
Dopo la perizia che ha dichiarato Fontana capace di intendere e volere, come noto, la pubblica accusa ha chiesto per lui (che avrebbe premeditato l’omicidio) la condanna all’ergastolo con risarcimenti complessivi per 3,8 milioni di euro: 500mila euro a testa per i due genitori, 800mila per l’ex compagno e 2milioni per il figlio. Mentre la difesa, ha invocato l’annullamento delle aggravanti (incluso il fatto che il delitto non sia stato premeditato) e l’applicazione delle attenuanti (compresa quella per la confessione).
Il 12 giugno, dopo le repliche delle parti, i giudici renderanno nota la loro decisione, che metterà un punto fermo (salvo ribaltamenti nei successivi gradi di giudizio) su una vicenda in cui – lo ricordiamo – BsNews.it è stata parte attiva. Il direttore Tortelli, infatti, è stato il primo a identificare il cadavere, presentandosi dai Carabinieri e contribuendo così a incastrare l’assassino (la storia è raccontata nel libro “Sulla tua pelle”, pubblicato da Giunti).
IL NODO DEI RISARCIMENTI
Tra l’accusa e la difesa c’è la Giustizia. La sentenza deciderà quale è la pena che l’ex bancario deve scontare in carcere. Ma rimane comunque aperta la questione dei risarcimenti. L’assassino – come evidenziato dai legali di figlio ed ex compagno – non si è mai offerto di risarcire. E non è chiaro a quanto ammontino le sue disponibilità. Stando a quanto si apprende, infatti, l’ex bancario aveva sul conto poche migliaia di euro. Resta da capire se la liquidazione sia già stata incassata e che fine abbiano fatto i soldi derivanti dalla vendita – avvenuta dopo la sua incarcerazione – dell’appartamento che Fontana possedeva a Milano (al 50% con la ex moglie), il cui valore potrebbe superare i 200mila euro. Ma a questa cifra andrebbero comunque sottratti i soldi spesi in questi mesi per legali e periti. E di certo, purtroppo, i familiari di Carol avranno cifre ben inferiori a quelle chieste dall’accusa.
CASO CAROL MALTESI, L’INDAGINE DI BSNEWS NEL MONDO
Investigation into Carol Maltesi, BsNews on Telegraph and German television: who talked about us