E’ stato convalidato l’arresto a carico dei primi quattro “tifosi” individuati dalle forze dell’ordine grazie alle telecamere dopo gli scontri al termine di Brescia-Cosenza.
Davanti al giudice, gli ultrà si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il Gip non ha comunque confermato i domiciliari: per tre, infatti, ha stabilito il divieto di dimora nel Comune di Brescia, mentre per il quarto l’obbligo di firma.
Le indagini ora proseguono per incastrare altri facinorosi coinvolti nei disordini. Ma nel frattempo si attende l’esito del tribunale sportivo della B: il pronunciamento è atteso per mercoledì (domani) e la pena potrebbe essere pesante. Il Brescia Calcio rischia un’ammenda e un certo numero di giornate di chiusura al pubblico dello stadio, ma sulla carta potrebbero essere inflitti anche punti di penalizzazione.