▼ Incendio alle Vele di Desenzano: danni per milioni di euro | LE IMMAGINI
Ammonta certamente a milioni di euro – e ci vorrà del tempo prima di riaprire – il conto dell’incendio divampato nel pomeriggio di ieri al centro commerciale Le Vele di Desenzano. Ma per fortuna non ci sono feriti né intossicati (salvo un 40enne, ricoverato per ragioni al momento non note) grazie alla veloce evacuazione della struttura.
Il rogo sarebbe partito intorno alle 16 con un potente boato dalla zona del tetto e l’origine sarebbe da ricercare nello scoppio di una bombola Gpl usata per sciogliere il catrame delle guaine della copertura. Poi sarebbero seguiti altri botti (un pezzo di bombola è finita contro un appartamento di una palazzina vicina, a diversi metri di distanza).
Il fuoco si è diffuso velocemente, coinvolgendo diverse migliaia di metri quadrati di struttura (circa 3mila), a partire dal negozio Sport Specialist, dai magazzini Trony, dalla palestra e dagli uffici di Asst Garda. Con una colonna di fumo visibile a oltre 10 chilometri di distanza.
Sul posto sono accorsi 74 vigili dal comando di Brescia (con il supporto dei colleghi di Castiglione e Verona), con 8 autompompe, 6 autobotti, 2 autoscale, un carro aria e un carro schiuma. Intorno alle 20 la situazione è stata messa in sicurezza, ma ci è voluta tutta la nottata per domare il rogo. E l’intervento – informa una nota di stamane dei Vdf – è comunque ancora in corso.
Restano da capire le ripercussioni sulla qualità dell’aria. Le prime analisi di Arpa hanno rilevato la presenza di inquinanti, ma non ci sarebbe pericolo. Il sindaco di Desenzano Guido Malinverno ha firmato un’ordinanza per invitare temporaneamente i cittadini a tenere le finestre chiuse e ad evitare i luoghi all’aperto.