Resta alto l’allarme a Brescia e provincia per quanto riguarda i bocconi avvelenati che alcune persone – non amanti degli animali, forse infastidite dagli escrementi lasciati in giro dai padroni o non si sa per quali altri motivi – posizionano in aiuole, parchi o addirittura giardini di casa.
Ad essere colpita da questa problematica negli ultimi giorni è soprattutto la bassa bresciana. A Quinzano diversi animali (volpi, cani e gatti) erano stati avvelenati, ma alcuni sono riusciti a salvarsi. Mentre a Visano e Remedello alcini cani sono morti dopo aver mangiato polpette finite nei giardini delle loro abitazioni.
L’ultimo caso – come riporta Bresciaoggi – si è invece verificato a San Paolo, dove un cane di piccole dimensioni è stato trovato morto dai propri padroni dopo aver mangiato un’esca velenosa.