Alla fine la sentenza è arrivata. Il Tribunale di Brescia ha dichiarato il fallimento della Raffineria Metalli Capra di Castel Mella (con una sede anche a Montirone).
E così, con il parere negativo alla richiesta di ammissione alla procedura di concordato preventivo, che era stata avanzata ad aprile, e che è stata giudicata inammissibile dal commissario giudiziale, resta incerto il futuro di 82 lavoratori.
Si era forse fin troppo sperato in un buon epilogo a dicembre, quando prefetto, proprietà dell’azienda e sindacati si erano incontrati con l’intenzione di valutare la situazione ed eventuali offerte di acquisto dell’azienda, che però non si sono mai concretizzate.