Desenzano, residenti contro i nudisti del Vo’: atti osceni anche di giorno
Residenti sul piede di guerra, a Desenzano del Garda, contro i naturisti che frequentano il litorale e non sempre si comportano in maniera rispettosa degli altri. L’accusa, infatti, è quella di troppi atti osceni alla luce del sole, e presto potrebbe anche partire una raccolta firme per chiedere al sindaco Guido Malinverno di intervenire.
La zona delle polemiche è la spiaggia del Vo’, che – con la Rocca di Manerba – è una delle mete preferite dai naturisti bresciani ed è segnalata in numerosi siti della comunità gay. Il litorale che costeggia l’omonima via, parzialmente nascosto dai canneti, è molto stretto e gli alti livelli del lago di Garda di questa stagione hanno ridotto la “capienza” della spiaggia. Ma sono in molti a frentare quotidianamente quella striscia di terra lunga poco più di un centinaio di metri, soprattutto nel tratto verso Padenghe.
Il problema però è che più d’uno non ha remore a compiere atti sessuali in pieno giorno, sotto gli occhi dei residenti. Minori compresi. A ridosso della via, infatti, sono numerose le seconde case che si affacciano sulla spiaggia. Occupate per buona parte della stagione anche da famiglie con bambini. E lo “spettacolo”, come dimostrano le immagini inviate a BsNews, lascia poco spazio alla fantasia.
“Non ne faccio una questione morale, ma è inaccettabile che tutto ciò avvenga alla luce del sole”, spiega uno dei residenti, che ha contattato la redazione di BsNews.it per segnalare il problema, “quando ci affacciamo alla finestra, a qualsiasi ora, osserviamo scene di ogni genere: nudi integrali, ma anche atti osceni compiuti da singoli, coppie e perfino in gruppo”.
Un problema che persiste da diversi anni. Inutili, a quanto pare, sono state le segnalazioni alle autorità, così come i richiami alla decenza da parte dei residenti, che spesso si sono dovuti scontrare con risposte aggressive da parte dei bagnanti. Per questo i residenti hanno deciso di passare alla controffensiva. “Stiamo seriamente pensando di avviare una raccolta firme per chiedere al sindaco di risolvere il problema”, spiega uno di loro. Ma a placare gli animi basterebbe un po’ di educazione in più da parte di chi frequenta la spiaggia del Vo’.
DESENZANO DEL GARDA
Desenzano del Garda, lo ricordiamo, è considerata da molti la capitale del sesso in provincia di Brescia. Secondo un’indagine, infatti, nel Comune gardesano ci sarebbe addirittura una prostituta ogni cento abitanti, senza contare quelle che lavorano per strada nella zona industriale che porta a Lonato. A Desenzano sono numerosi anche sexy shop e locali spinti. Ma il Comune è diventato anche uno dei set preferiti per gli autori di filmati hard. Gli ultimi – in particolare il video erotico girato in pieno giorno nella zona del faro da Oliver Buzz – non hanno mancato di suscitare polemiche, tanto che il leghista Rino Polloni ha addiritura minacciato di chiedere i danni agli autori.