Sarà per la presenza (con un ruolo di sempre maggiore rilievo) della bresciana Nadia Toffa. Oppure perché la cronaca ha fornito un buon numero di spunti di rilievo. Fatto sta che negli ultimi giorni la provincia di Brescia è stata diverse volte protagonista della popolare trasmissione televisiva le Iene. E non è il caso di andarne fieri.
L’ultimo caso sarebbe quello del dirigente di Palazzo Loggia che ha firmato il bando da lui vinto. Ma in pochi giorni altre due questioni di cronaca sono state oggetto dei servizi della trasmissione. Innanzitutto il caso di William Pezzullo, il ragazzo sfregiato con l’acido dalla ex e costretto quasi in povertà da spese mediche e legali (BsNews ha deciso di aderire alla campagna per aiutarlo). La colpevole è stata condannata a 8 anni e le sono stati tolti i figli, ma nemmeno un centesimo è arrivato a William del milione di euro stabilito dai giudici.
Su Italia 1 è finita anche la vicenda della mamma di Ospitaletto che aveva deciso di girare alcuni filmati pornografici ambientati nella propria abitazione (in cui imprudentemente erano rimasti segni dei figli minori), uno in particolare che si apriva con le immagini in esterna della scuola comunale. L’inviata Roberta Rei ha raccolto la testimonianza della donna, a cui sono stati tolti i figli, che ha ribadito di aver girato quei filmati per necessità economica (a questo link il video integrale della puntata).