Venerdì sera il Consiglio Comunale di Desenzano ha adottato un Piano Integrato di Intervento riguardante larea nota come ex-Fili Legnami, una questione su cui alcuni gruppi ambientalisti non avevano mancato di fare polemica nei giorni scorsi.
Il PII varia il vigente Piano di Governo del territorio perché elimina la previsione di circa 30 nuovi appartamenti, mantenendo invariata la parte commerciale. Spariscono, quindi, circa 3.000 metri quadri di superficie residenziale. Permane la destinazione commerciale per una media area di vendita.
Desenzano non ha bisogno di nuove abitazioni ha affermato la consigliera Giovannone nel suo intervento già troppe sono le case vuote: valuto positivamente la riduzione delle volumetrie residenziali. Compito di un consigliere è gestire con responsabilità le eredità del passato, in questo caso della amministrazione Anelli che aveva autorizzato le volumetrie residenziali e commerciali ha continuato la consigliera Papa – Non potendo fare il meglio abbiamo cercato di evitare il peggio. Per questo apprezzo la riduzione delle volumetrie di questo PII. Legare il futuro dellarea della Fili a quella della Federal Mogul ha dichiarato il consigliere Terzi significa bloccare ogni prospettiva per il futuro, non migliorando lingresso alla città. Con questo progetto si migliora la situazione attuale dellingresso di Desenzano, si dà una prima risposta al problema dei parcheggi .
Respingo laccusa: noi non autorizziamo nuovi centri commerciali ha detto il Sindaco nel suo intervento Qui si parla di una media area di vendita, già per altro autorizzata da chi mi ha preceduto. La mia amministrazione ha dimostrato attenzione allambiente sin dalla revoca del PGT Anelli. Peccato che chi ora si colora di verde non sia altrettanto chiaro su temi ben più importanti come la TAV o sul biogassificatore. Lattenzione al commercio e ai centri storici è dimostrato dalla riqualificazione delle piazze, da un progetto europeo sviluppato per Rivoltella. Le tante iniziative e il lavoro di questa amministrazione hanno riempito le piazze e gli alberghi, come dimostrato da tanti dati oggettivi. Lattenzione allambiente e al verde è nel DNA delle amministrazioni di centro sinistra, partendo dal Parco del Laghetto a cui hanno lavorato i miei colleghi consiglieri Rocca e Tosadori e passando per il Plis del Monte Corno dellamministrazione Pienazza. In questi 5 anni abbiamo piantumato 600 nuovi alberi adulti, ottenuto un parco pubblico da 12.000 mq allidroscalo, 20.000 mq aggiuntivi per lOasi di San Francesco, riqualificata unarea verde da 1.600 mq dietro le Vele e 3.500 mq in via Cattaneo e gli oltre 5 milioni di metri quadri del Plis della Battaglia. Con la Fili le minoranze ci danno dei cementieri ha concluso Rosa Leso – mentre la nostra storia, le nostre azioni e pure questo caso specifico dicono il contrario: con serietà e responsabilità stiamo gestendo le eredità del passato, con un progetto complessivo e di grande respiro per Desenzano e di rispetto dellambiente.
ROSA STAI SERENA