MOSTRAMI UNA MOSTRA/6. Lucia Anessi e la pittura delle emozioni
di Enrica Recalcati Nella sede dellAAB, in vicolo delle Stelle 4, la mostra delle opere di Lucia Anessi (1927-2010) mi colpiscono e mi emozionano. Lesposizione, dal titolo Una pittura emozionale, curata da Paolo Bolpagni è in programma dal 28 gennaio al 15 febbraio, con ingresso libero dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19,30.
Nata a Colombaro di Corte Franca, nel cuore della Franciacorta, Lucia Anessi si laurea a Milano allUniversità Luigi Bocconi in Lingue e letterature straniere. Nel frattempo segue alcuni corsi allAccademia di Belle Arti di Brera, dove apprende le nozioni tecniche fondamentali da Giovanni Repossi. Tra le poche italiane a vincere la prestigiosa borsa di studio Fulbright per specializzarsi negli Stati Uniti e diplomarsi in American Culture and Applied Linguistics alla San Francisco State University.
È stata una donna forte e poliedrica nelle sue attività e passioni: docente di lingua e letteratura inglese al Liceo scientifico Annibale Calini di Brescia, traduttrice per famose case editrici, autrice di libri di anglistica, scrittrice, poetessa, musicista per diletto, avendo studiato pianoforte con Agostino Orizio, insomma unartista completa!
Come pittrice è sorprendente: luce, colore, dinamismo. I soggetti sono legati in maniera pressoché esclusiva al mondo naturale, vediamo paesaggi, fiori, piante, cespugli, campi, montagne, cieli, con alcune incursioni nellambito marino. I panorami sono evocazioni immaginifiche create dalla fantasia, visioni libere di tratto e di stile, che rivelano unenergia impetuosa e un abbandono romantico e personalissimo. Scrive Paolo Bolpagni nel saggio pubblicato sul catalogo che accompagna la mostra: «La pittura di Lucia Anessi è travolgente, generosa, ricca di estro e fantasia, piena di sfumature eppure sintetica e robusta. Più che le notazioni stilistiche, dunque, contano la comprensione e lanalisi della sua attitudine interiore, che la porta verso una poetica ben precisa, che trova più agevolmente i propri corrispettivi in campo letterario .ambientazioni incantate forze di una natura misteriosa pittura senza alcun filtro intellettualistico, con la sincerità dellemozione e la potenza espressiva di un colore che si compone direttamente sulla tela non cè mai un disegno sottostante con levidenza di una rivelazione del sentimento.».
La mostra va vista.