“Cosa faremo vedere l’anno prossimo alle migliaia di visitatori della passerella di Cristho, quando da Monteisola volteranno lo sguardo verso Sulzano?”. Con questa domanda parte la protesta di Legambiente che grida alla cementificazione del comune del Sebino. L’Associazione punta il dito sulle due nuove palazzine che dovrebbero sorgere vicino chiesetta del 1.500 di S. Fermo, sulle ville che verranno costruite sopra la Pernice, e su altri progetti che interessano le zone di Marantei, Ruchena e Carere. “Queste sono solo alcune delle nuove azioni distruttrici del territorio. – lamenta Legambiente – Volumi eccessivi e nuove costruzioni stanno snaturando il territorio grazie a piani urbanistici compiacenti e alla mancanza di una pianificazione strategica e sostenibile del Comune di Sulzano”.