Fare bella figura davanti al proprio pubblico, in quella che è lultima tappa stagionale che la pallanuoto internazionale effettua alla piscina di Mompiano: è questo il principale obiettivo che lAn Brescia si pone in vista dellincontro casalingo di domani sera, alle 20.30 (con trasmissione in differita, alle 22.40, su Raisport2), con la Digi Oradea, gara valida come penultimo turno della fase preliminare di Champions League. Anche se la sfida ha poco da dire per quanto riguarda il risultato con la vittoria di due settimane fa sul Galatasaray, lAn si è matematicamente guadagnata un posto tra le sei formazioni che, a fine maggio, a Barcellona, si contenderanno il titolo continentale per club, mentre per i rumeni, con un solo punto allattivo e ultimi in classifica nel girone B, i giochi sono chiusi da tempo -, per i ragazzi di Sandro Bovo, sarà unimportante occasione per valutare il percorso di crescita del gruppo, ora che si fanno sempre più vicini gli appuntamenti senza appello della stagione (mercoledì 16 partiranno i quarti di finale dei playoff), e, per il pubblico, unopportunità per partecipare, ancora una volta, con calore allo spettacolo della massima rassegna europea, sostenendo i propri beniamini nellultimo passaggio, a Brescia, della Champions edizione 2013-2014.
Venendo allo schieramento biancazzurro, segnali benauguranti arrivano dallinfermeria: dopo lo stop imposto sabato scorso nel turno di campionato col Posillipo, gli accertamenti relativi ai problemi alla schiena di Michael Bodegas, hanno dato esiti positivi e, con ogni probabilità, il centroboa francese sarà disponibile.
«La partita spiega il coach dellAn, Bovo arriva in un periodo di grande lavoro in vista del finale di stagione, ma questo non toglie nulla alla nostra voglia di fare bene: scenderemo in acqua senza fare calcoli, vogliamo consolidare la seconda posizione in classifica senza guardare al risultato della sfida di Belgrado tra il Partizan, che è 3 punti dietro a noi, e il Kragujevac, che da due giornate è qualificato alla Final Six. Comunque, sono sicuro che il Radnicki non farà regali ai belgradesi. Tornando al nostro match, sarà lultimo impegno internazionale dellanno, tra le mura amiche, e ci teniamo a far contenti i nostri tifosi. LOradea offre un ottimo banco di prova, sono una squadra di valore, con tanti elementi della nazionale rumena, e mi sorprende che abbiano raccolto così pochi punti in questa fase del torneo: nei turni di qualificazione, sono stati capaci di eliminare i russi del Sintez Kazan, una delle realtà più forti del panorama europeo. Con il rientro di Bodegas, saremo al completo e, dunque, potremo dare fondo alle nostre potenzialità».