Basilio (M5S) interroga il neoministro: quante armi nucleari a Ghedi?

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Il MoVimento 5 Stelle chiede chiarezza sulla presenza di ordigni nucleari ad Aviano e Ghedi dopo che nei giorni scorsi l’ormai ex ministro Mauro aveva implicitamente ammesso la loro presenza, rispondendo a due interrogazioni a prima firma Tatiana Basilio.

DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO

"La nostra interrogazione – affermano i deputati della commissioni Difesa – chiedeva delucidazioni sulle bombe B-61 stoccate ad Aviano e Ghedi. Purtroppo dal ministro è arrivata una implicita ammissione. Sia il nuovo ministro Pinotti ora a far chiarezza".

"Abbiamo constatato l’ipocrisia di un ministro – sostiene Tatiana Basilio – che afferma di non poter informare il Parlamento, come sarebbe invece suo dovere, per un vincolo di riservatezza dell’Alleanza Atlantica che non può essere violato unilateralmente. Così mentre deputati e senatori Usa, ma anche i semplici cittadini statunitensi attraverso il Freedom Information Act, possono accedere ad informazioni come la presenza nucleare americana in Europa, ai parlamentari italiani questo accesso continua ad essere negato”.

Nella risposta del ministero si legge comunque che "pur se collocati (gli ordigni nucleari, ndr) in Paesi Europei non-nucleari, i dispositivi in parola restano sotto il controllo della potenza nucleare che li condivide con gli alleati ai fini della difesa collettiva, mentre per il loro utilizzo è necessario il pieno consenso di tutti i Paesi interessati".

"Ci troviamo in questo modo – prosegue la deputata del M5S –davanti ad un evidente raggiro da parte dell’Italia del Trattato di Non Proliferazione nucleare, come se fosse possibile distinguere le responsabilità del paese che ospita le bombe ed eventualmente dovrebbe usarle, da quella del suo proprietario".

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2 Commenti

  1. A Ghedi ci sono le testate nucleari e lo sanno tutti da sempre, compresi gli Amministratori locali. Il problema è lo stoccaggio e quindi quale sia lo stato di manutenzione che è affidato agli americani di stanza alla base: segreti militari inviolabili sapendo però che un Tornado è appositamente atttrezzato per partire in qualsiasi momento armato con gli ordigni nucleari innescati. E questo sul nostro territorio desta più di un pensiero, non solo politico ovviamente.

  2. ho parlato con un conoscente che ritiene fondata la notizia che ci siano testate nucleari nella base militare tra il comune di Manerbio e quello di Cigole. In effetti questa base credo sia sconosciuta ai più e sicuramente non la ha stessa reputazione o rilevanza di Ghedi o Aviano. Aggiungo questo commento nella speranza di creare curiosità a sufficienza perché si verifichi se queste supposizioni sono fondate oppure no.

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