Fiducia e orrore. Fiducia nell’anziano vicino di casa che con discrezione e disponibilità è entrato nella loro casa offrendosi di babysitterare e aiutare con i compiti la piccola figlioletta. Orrore quando si sono resi conto che quello che credevano un amorevole e devoto nonnino poteva essere il molestatore della loro bambina.
Come si legge sull’edizione bresciana del quotidiano “Il Giorno”, i carabinieri, su ordine del tribunale di Brescia, sono intervenuti per fermare le presunte avances di un 70enne nei confronti della bambina a cui era solito fare da baby sitter durante le ore di assenza dei genitori.
Secondo il racconto della famiglia della bimba, l’anziano sarebbe riuscito a guadagnarsi la loro fiducia entrando in casa loro in punta di piedi e, col tempo, rendendosi indispensabile per la gestione della piccola figlioletta. La aiutava a fare i compiti, giocava con lei, finché ad un certo punto sembra che si sia spinto ben oltre, fino a violarla. I genitori non si sarebbero mai accorti di nulla se la bimba, in lacrime, non avesse vuotato il sacco raccontando tutto alla madre. Il racconto ha fatto scattare immediatamente l’inchiesta che ieri ha portato all’arresto del 70enne presunto pedofilo, obbligato agli arresti domiciliari in quanto anziano e incensurato.
Se fosse confermato il reato avrei solo una cosa da dire…. che schifoso.