Dalle parole grosse alle mani, dalle mani alle ferite da taglio con un’arma contundente. E’ finita in tragedia la lite tra due ragazzi di 31 e 32 anni che dopo le minacce si sono passati all’azione proprio fuori dalla chiesa di Padergnone, frazione di Rodengo Saiano. Oggetto della contesa, o meglio soggetto, la ex fidanzata del 32enne che nel frattempo si è legata al più giovane. Entrambe i ragazzi sono di Gussago.
La lite è avvenuta nella serata di venerdì. Mentre i due si stavano picchiando, il 31enne ha impugnato un oggetto tagliente ed ha ferito in maniera grave l’avversario, per il quale si è reso necessario il ricovero in prognosi riservata presso l’ospedale di Ome.
Fuggito dopo la rissa, il feritore si è costituito nella notte in Questura a Brescia. Arrestato per lesioni personali gravi, è stato immediatamante rimesso in libertà in attesa del processo.
(a.c.)
questI EXTRA!!!!!
QUESTI IMMIGRATI MUSULMANI.. NON NE POSSIAMO PIU’… FORZA LEGA… AH NO ERANO ITALAINI…
Basta fare polemica politica su tutto!!!!!!! E’ la rovina del nostro Paese!!!!
Rischiare di uccidersi per una ragazza? Come se fosse un oggetto da contendersi. Medioevo.
erano ragazzi di 31 anni non dovrebbero essere uomini a quell’età!!!
Da quando Brescia e provincia hanno aperto le frontiere ai padani succedono queste cose. Rimandiamoli a casa loro !
Fossi nella "ragazza" me ne starei alla larga da entrambi. Due tizi che a quest’età risolvono a pugni e con il coltello è meglio perderli che trovarli. E finita la passione come minimo sarà lei ad essere soggetta a queste "delicatezze". Poveri noi…