“Mentre anche a Brescia le attività commerciali attraversano una crisi senza fine i cosiddetti ‘centri massaggi’ si moltiplicano ovunque, senza nessun tipo di trasparenza. Realtà in cui quasi sempre si ignorano le regole, le condizioni di lavoro, gli aspetti igienico sanitari e quelli fiscali. Bene ha fatto il Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia a chiedere una volta per tutte chiarezza”.
Lo afferma Viviana Beccalossi, assessore regionale ed esponente di Fratelli d’Italia, commentando l’iniziativa dei consiglieri regionali Riccardo De Corato e Francesco Dotti, che hanno presentato oggi una proposta di riforma alla Legge regionale 3/2012 (disposizioni in materia di artigianato e commercio), che punta all’inserimento di 3 commi che prevedano l’obbligo per i centri massaggi di inserire all’interno del luogo di esercizio l’elenco del personale operante e le qualifiche professionali, la visibilità delle vetrine che si affacciano sulla pubblica via e sanzioni amministrative certe in caso di violazioni delle regole.
“Non si tratta-conclude Viviana Beccalossi- di fare del facile moralismo, quanto di tutelare chi le leggi le osserva. Non ci possono essere zone franche che proliferano indiscriminate e distruggono il tessuto sociale delle città quando chi rispetta le regole è invece costretto ad abbassare la saracinesca”.
non e^ piu^ semplice NON rilasciare la licenza per l’esercizio????????? ?