Nessun rispetto nemmeno per i simboli civili- Nella notte, infatti, ignoti hanno devastato il monumento dell’Avis nel parco Donatori di sangue di via Rimembranze. I vandali hanno preso di mira la stele in marmo, spezzata, e le targhe commemorative. Un danno non da poco. Nello stesso parco, a marzo, una 28enne mantovana era stata picchiata e violentata da due conoscenti dopo una serata in un locale della zona, che proprio due settimane fa è stato sede di una violenta aggressione a colpi di spranghe ai danni dei buttafuori.
In attesa che si conoscano maggiormente i dettagli della vicenda vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà all’AVIS rovatese che da decenni opera nella comunità con una encomiabile constanza.
Il gesto di cui è stato oggetto il monumento avisino di via Rimembranze è intollerabile e ingiustificabile. Al di là del danno economico arrecato rimane l’oltraggio fatto all’associazione e alla comunità rovatese tutta.
L’episodio capitato per l’ennesima volta in questo parco pubblico evidenzia, se ce ne fosse ulteriore bisogno, il fatto che il problema sicurezza a Rovato va affrontato con serietà e concretezza, non con gli slogan propagandistici.
Direttivo PD Rovato