Scuola, inaugurato l’istituto d’eccellenza Laas Lonati: “Un dono a Brescia”

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"Setting the standard of excellence”. E’ questo il motto della Laas, la Lonati Anglo-American School, che è stata inaugurata nel pomeriggio di sabato – dalla 17 – alla presenza delle massime autorità economiche e istituzionali bresciane e lombarde.

L’istituto di via Bormioli, in città, è il frutto dell’importante lavoro di riqualificazione di un ex capannone industriale di circa 1.800 metri quadrati nella zona di Sant’Eufemia. E si propone di educare i bambini dai tre anni di età secondo gli standard internazionali più elevati, offrendo loro l’International Baccalaureate (Primary Years Programme, con estensione a Middle Years Programme e Diploma Programme). Cardine del nuovo istituto è l’insegnamento delle lingue. Oltre all’italiano, infatti, verranno insegnati ai bimbi l’inglese e il cinese mandarino a partire dalla fase Transition (raggiunta ai 4 anni).

A fare gli onori di casa Ettore Lonati, che – insieme ai fratelli e alla moglie Donatella Meneghini, amministratrice unica della Laas – è il promotore principale dell’iniziativa. “Questo è un dono che la famiglia Lonati vuole fare a Brescia”, ha detto dopo un lungo elenco di ringraziamenti, “un investimento importante che non darà ritorno economico ma nel formare nel modo migliore i giovani e prepararli al futuro”.

Il vicesindaco, con delega alla Cultura, Laura Castelletti ha quindi posto l’accento sull’importanza del ruolo dei privati nel far crescere la comunità, mentre l’assessore provinciale Aristide Peli, evidenziando il fatto che la scuola sorga in un ex capannone, ha sottolineato che “è importante sentire l’odore del lavoro già da piccoli”. Ancora, l’assessore regionale Valentina Aprea ha elogiato con forza un’iniziativa che “permetterà a tante generazioni di formarsi in modo eccellente e globale”. Parole di grande soddisfazione anche da parte del presidente di Aib Marco Bonometti: “Questa è la testimonianza che in Italia non esistono soltanto cose negative e che gli imprenditori hanno a cuore non solo l’utile, ma anche il far crescere la propria comunità: un esempio che tutti devono seguire”. Infine il saluto del direttore (già a capo dell’ufficio scolastico lombardo) Giuseppe Colosio, la benedizione del parroco di Botticino e il taglio del nastro.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI: http://www.laaslonati.org/ https://www.facebook.com/LaasLonati 

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5 Commenti

  1. spero che lei sia un gran burlone oppure reduce dal campionato di vin brulè basta leggere "un investimento importante che non darà ritorno economico" … ma quale imprenditore in genere e bresciano in specie lo farebbe ??

  2. Ho uno stipendio di € 1.200 al mese. Quanto è la retta? Se posso permettermela iscrivo subito mia figlia! L’iniziativa è ottima se la retta è adeguata! Probabilmente però, solo pochi FORTUNATI potranno permettersela!

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