Prima dell’allenamento di sabato, il centrocampista slovacco del Brescia Calcio Richard Lasik ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del Centro Sportivo San Filippo: “Lunedì sera avremo tante assenze – ha detto Lasik – ma dobbiamo pensare a chi ci sarà, non a chi sarà indisponibile. Non dovremo avere alibi, anche se tra infortuni e squalifiche mi sento quasi un sopravvissuto… Ci sono io e c’è Budel: anche a Cesena avevamo giocato con un centrocampo a due. Non so ancora come vorrà impostare la squadra il mister; la cosa certa è che anche se dovessimo giocare a due, io e Budel lo sappiamo fare bene.”
Richard Lasik, lei è uno dei pochi centrocampisti rimasti a disposizione del mister…
“Sì,è vero. Tra infortuni e squalifiche mi sento quasi un sopravvissuto… Ci sono io e c’è Alessandro (Budel, n.d.a.): anche a Cesena avevamo giocato con un centrocampo a due. Non so ancora come vorrà impostare la squadra il mister; la cosa certa è che anche se dovessimo giocare a due, io e Budel lo sappiamo fare bene.”
Si aspettava un’annata così dal punto di vista personale?
“Sinceramente speravo di trovare continuità, ma non fino a questo punto. Sono molto puntiglioso e lavoro sempre per cercare di migliorami per il bene mio e della squadra, e se l’allenatore mi fa giocare vuol dire che nota il mio impegno e la mia dedizione.”
Qual è il suo ruolo preferito?
“Il mio ruolo preferito è fare il centrocampista centrale. In Primavera venivo schierato anche come terzino, ma il mio ruolo è centrale. Certo, all’occorrenza potrei anche essere schierato esterno alto, e lo farei comunque con il massimo impegno.”
Vi accingete ad affrontare l’Ascoli in piena emergenza…
“E’ vero, ma dobbiamo pensare a chi ci sarà, non a chi sarà indisponibile.”
La situazione di crisi che ha colpito il calcio europeo, ma ancor di più quello italiano, permette a giovani come lei di mettersi in mostra e di giocare con una certa continuità…
“Probabilmente questa situazione aiuta, ma credo che se i giovani non avessero valori, non verrebbero comunque impiegati.”
In cosa deve migliorare Lasik?
“Sicuramente nella tecnica e nel far girare velocemente la palla.”
Si avvicina il mercato di gennaio…
“Non importa: anche se dovesse arrivare una chiamata da un’altra squadra io a Brescia e nel Brescia sto benissimo. Per la mia crescita devo restare qui.”
Lei ha un buon rapporto con Calori…
“Sì, ma non migliore di tutti i miei compagni. Il mister è un grande anche come persona: con lui si può parlare di tutto.”