Piccola delizia di arancia e zenzero. Omelette al profumo di bosco. Millefoglie di vitello e melanzane con nuvole di formaggio magro. Si sa che la buona cucina, soprattutto quando è sana, aiuta a vivere meglio. Un principio che vale ancor di più per chi ha problemi di salute. Quando si è affetti da una patologia cronica, come l’insufficienza renale, sapere di poter continuare a deliziare il palato senza dover dire addio a gusti e sapori può davvero contribuire a sentirsi meglio. Da qui è nata l’idea degli Spedali Civili di Brescia e del Presidio di Montichiari di realizzare un calendario per così dire ‘speciale’ – CUCINA E SAPORI IN DIALISI PERITONEALE 2013 – per i pazienti in dialisi, contenente varie ricette della tradizione italiana rivisitati per essere “il più sani possibile e attenti alle necessità dei nostri pazienti’’. Come spiega la Dott.ssa Federica Fasciolo, Responsabile dell’Unità di Dialisi Peritoneale di Montichiari “il progetto è nato dalla stretta collaborazione con le dietiste dell’Unità di Nutrizione Clinica che con entusiasmo hanno dato il loro contributo per aiutare questi pazienti, che eseguono il trattamento terapeutico a casa, a vivere meglio anche attraverso la preparazione e la degustazione di pietanze gustose ma sane”.
“Sentirsi ripetere … stia attento a ciò che mangia, non beva troppo, limiti l’uso del sale, niente grassi…… oltre al dover prendere medicine e modificare il proprio stile di vita per sempre, – aggiunge il Dott. Claudio Macca, Responsabile dell’Unità Dietetica e Nutrizione Clinica di Brescia –può creare un grande stato di ansia e di sofferenza in pazienti che già devono affrontare una malattia grave e invalidante”.
Grazie al prezioso supporto di Luca Barbieri, International Chef Supervisor e consulente della Ditta che gestisce il Servizio Ristorazione dell’Azienda Spedali Civili di Brescia, ogni pagina del mese propone una ricetta adatta alla stagione, corredata di tabella calorica nutrizionale e completata da alcune attenzioni e curiosità. “Il Calendario – conclude la Dott.ssa Fasciolo – è stato realizzato anche grazie al supporto di Baxter, che vorrei ringraziare per l’impegno costante e il sostegno che ci ha dato non solo per realizzare questa piccola iniziativa, ma anche per i progetti e i servizi di assistenza che in collaborazione con i Centri mette a disposizione dei nostri pazienti”.