La Loggia eroga oltre 1 milione di euro a favore di scuole e istruzione

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Nei mesi scorsi sono stati effettuati numerosi incontri tra scuole, genitori e operatori scolastici, incentrati sulle problematiche del mondo scolastico bresciano con particolare riferimento alle ricadute sui servizi della difficile situazione economica nazionale e locale. In considerazione di quanto concretamente emerso negli incontri, caratterizzati da un dialogo proficuo e costruttivo, l’Amministrazione comunale  ha programmato l’inserimento nelle previsioni di spesa dei seguenti stanziamenti aggiuntivi: contributi alle scuole per il diritto allo studio: 380.000 euro; assistenza scolastica agli alunni disabili (compresa l’assistenza durante i Cre): 650.000 euro e mantenimento di una sezione in più presso la scuola dell’infanzia "Agosti": 120.000 euro.

Le pressioni esercitate dalla Amministrazione nei confronti dei competenti riferimenti ministeriali hanno inoltre permesso di ottenere lo sblocco di una prima tranche di finanziamenti arretrati, dovuti dal Ministero alle scuole bresciane, ma mai erogati. Si è trattato di un primo rilevante risultato, frutto anche delle iniziative dei parlamentari bresciani, destinato in prospettiva a ridurre il debito dello Stato, ammontante a un milione e mezzo di euro. Una parte del mondo scolastico bresciano ha recentemente sollevato anche il problema relativo ai progetti di alfabetizzazione per gli alunni stranieri, ritenendoli di primaria importanza in una città come la nostra, caratterizzata da un alto numero di residenti extracomunitari. L’Amministrazione si è quindi orientata verso l’inserimento di tale voce nelle nuove attività finanziate, scorporandola dai contributi per il diritto allo studio. Il quadro riassuntivo dei maggiori stanziamenti dedicati alla scuola bresciana, da parte dell’Amministrazione risulta perciò il seguente: contributi alle scuole per il diritto allo studio: 300.000 euro; assistenza scolastica agli alunni disabili (compresa l’assistenza durante i Cre): 650.000 euro; progetti di alfabetizzazione per gli alunni stranieri: 80.000 euro (ai quali è da aggiungere il contributo statale, per il momento ancora non quantificabile) e mantenimento di una sezione in più presso la scuola dell’infanzia "Agosti":120.000 euro.

 

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1 COMMENT

  1. Solo con la lotta dei genitori, degli studenti e degli insegnanti di questi ultimi mesi si è riusciti a sbloccare tutti questi soldi, altro che per merito del Comune di Brescia. Se fosse stato per lui se li sarebbe "spazzolati tutti", mentre ora deve calar le brache per non trovarsi tutta l’opinione pubblica addosso. Infatti, ora si sta dando da fare con la solita propaganda truffaldina!

  2. confermo: il comune non ha risolto un bel niente! i genitori, gli studenti e gli insegnanti lottano e il comune incassa…

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