(a.c.) La scheda elettorale che nella primavera 2013 i cittadini dovranno compilare si riempie sempre più. E’ stata presentati ieri la nenonata lista «Brescia per la gente», composta da persone provenienti dal mondo dell’associazionismo impegnate quotidianamente nel volontariato. Un debutto in politica per molti, con l’obiettivo di cercare di valorizzare l’impegno di tutti coloro che si dedicano, senza scopo di lucro, ai problemi della società.
Alcune delle persone intervenute ieri alla presentazione della lista civica: Gianluigi Lussana, presidente di «Mamme e papà separati Italia», Sandra Baiguera, coordinatore Admo, Ivana Giannetti di telefono Azzurro Rosa, Andrea Longo, rappresentante locale di Ant.
L’obiettivo della civica è quello di riunire il maggior numero di associazioni nel progetto. Il candidato sindaco verrà presentato a settembre, all’interno di una festa che coinvolgerà tutta la città. Apparentamenti politici con la destra? Con la sinistra? Con altre liste civiche? L’intenzione di «Brescia per la gente» è quella di correre da sola nel primo turno, per poi eventualmente scegliere uno dei due candidati nel ballottaggio. Corrono veloci i rappresentanti della lista…
E ora anche le assocciazioni entrano in politica siamo arrivati purtropppo al ridicolo,il potere fa comodo a tutti!!!!!!!!!!
L’avevo già previsto: la polverizzazione del voto con la presenza di almeno cinque Liste Civiche consegnerà Brecsia in mano al caos, politico e di governo della città.
INIZIATIVA ASSOLUTAMENTE NON CONDIVISIBILE, NON SI PUO’ MESCOLARE COSI INDISTINTAMENTE VOLONTARIATO E POLITICA!!! PESSIMA SCELTA.
Faranno volontariato anche una volta eletti ? .Non sono molto contento della nascita di tutte queste liste , sopratutto quelle dove gli interessi di ogni componente è diverso dall’altro .
Lussana dopo aver fallito il tentativo nel 2008 di entrare in politica ci riprova…mi stupiscono gli altri che gli vanno dietro…
Sarei curioso di leggere gli Statuti delle associazioni citate. Ma l’assiociazione dei donatori di midollo osseo, per fare solo un esempio, ha senso che domani debba scegliere se allearsi con la destra o con la sinistra? E il telefono azzurro? Sarà di destra o di sinistra? Ma queste associazioni non farebbero meglio a non immischiarsi con la politica?
Trovo invece coraggiosa la scelta di esponenti dell’associazionismo che, evidentemente stanchi di tagli e del disinteresse della politica tradizionale, provano a far sentire la loro voce non solo sotto le finestre della Loggia per protestare, ma anche dentro il palazzo. Non so quanto successo avranno, ma di sicuro +1 per il coraggio.
Voi sapete fare una grande cosa,VOLONTARIATO e non POLITCA cosi rovinate la vostra reputazione o volete imitare GRILLO.
Domanda stupida . . . . . dove trovate i soldi per la campagna elettorale?magari con i soldi della LEGA-PDL-PD SIETE RIDICOLI.
CANDITATO SINDACO ORNELLA VANONI PER LA CIVICA PER BRESCIA E CHI LA VOTA AVRA’ IN OMAGGIO L’ULTIMO SUO CD.IL VOLONTARIO NON E APPARIRE RICORDATELO SEMPRE,
faccio volontariato da anni e non mi scandalizza che le associazioni facciano politica nel momento in cui la politica è un mezzo per raggiungere obiettivi nobili. altra cosa è presentarsi alle elezioni e connotarsi di destra, centro, sinistra. non è più politica ma partito. nel disastro sociale attuale non ho sentito la voce di queste associazioni ad esempio contro i tagli ai servizi sociali… che vuol dire per loro fare politica?
penso che entrare in politica direttamente con le associazioni sia un grosso errore. Forse si possono ottenere dal sindaco vincente diciamo degli aiuti ma se il politico dell’ associazione sbaglia sicuramente l’associazione perde credibilità e rischia di chiudere.
FINALMENTE!!!! Dopo anni di pressapochismo politico e di incompetenza da parte anche di questa giunta verso i problemi dei più deboli, ben venga gente pulita che ci mette la faccia e il tempo gratuitamente come faccio io per creare questa lista civica. Mi auguro che prendano una valangata di voti.
E’ passato un giorno intero senza che nascesse una nuova lista civica. Questa è la vera notizia.
Quanto alla lista dei separati e donatori di midollo, è semplicemente ridicola. Avremo la lista dei pescatori a mosca, dei giocatori di football americano, dei potatori di ulivi, degli assaggiatori di grappa. Una associazione di volontariato che si rispetti dialoga con l’amministrazione per veder riconosciuto il suo ruolo, la sua funzione sociale, per programmare interventi e politiche, per, perchè no, ottenere finanziamenti e/o facilitazioni. Sarebbe interessante (ma tanto non avverrà) sapere come farebbe il Sindaco Lussana a trattare con il volontario Lussana. Che razza di credibilità avrebbe? Sarebbe molto più serio che le associazioni preparassero un dossier di domande e richieste da fare ai candidati, proponendo ai propri associati le risposte e invitandoli a votare con coscienza.
p.s. io sono un volontario di una delle associazioni coinvolte. NON VOTERO’ mai Lussana, per i medesimi motivi sotto esposti.
caro oggi, dovresti sapere che i presidenti delle associazioni non si possono candidare e i promotori della lista non ne hanno la minima intenzione.
caro oggi, dovresti sapere che i presidenti delle associazioni non si possono candidare e i promotori della lista non ne hanno la minima intenzione.
I volontari, i sostenitori, i simpatizzanti di ogni associazionie di volontariato, di promozione sociale, senza scopo di lucro, apartitiche, senza interessi di parte (qualsiasi parte) possono aderire alla Lista Civica "Brescia Per la Gente". Basta leggere bene gli articoli per capire questo semplice concetto, non fermatevi in superfice! Nessun rappresentante con ruoli istituzionali può presentarsi in lista, tantomeno come candidato sindaco! Le associazioni di volontariato, da che esistono, sanno bene che per fare bisogna agire, chiedendo aiuto gratuitamente ai propri sostenitori, e lo ottengono perchè dietro ci sono persone oneste che lavorano gratuitamente da una vita! Per questo non preoccupano le "campagna elettorale", perlomeno alle associazioni, sono problemi che hanno solo i partiti, e sappiamo anche purtroppo come fanno a risolverli! La lista sarà formata da persone capaci, vicine alle associazioni, NON SARANNO LE ASSOCIAZIONI STESSE AD ENTRARE IN POLITICA!
Semmai se questa lista civica avrà successo, i politici del vecchio potere la smetteranno finalmente di fare promesse a vanvera, perchè finalmente ci sarà qualcuno in consiglio che potrà rappresentare direttamente il mondo del volontariato, che in fin dei conti già oggi stà portando avanti la pubblica amministrazione con i propri fondi, facendo fare bella figura a chi governa, perchè eroga servizi a bassissimo costo, se questo però è l’unico modo di interpretare la SUSSIDIARIETA’ da parte dei politici che ci stanno governando, le associazioni hanno il dovere di ribellarsi!