Sabato 21 aprile si è chiusa la quindicesima edizione di Crucifixus Festival di Primavera, il più importante festival italiano di teatro e tradizioni del Sacro. Il Festival ha dimostrato anche in questa edizione di saper coinvolgere un pubblico ampio e variegato, sia nel territorio provinciale che in quello cittadino. Nonostante questo difficile periodo di crisi, grazie al fondamentale lavoro dell’Associazione Festival di Primavera e degli artisti che hanno arricchito il cartellone, si è riusciti a realizzare quella che per l’Assessore Andrea Arcai è “la migliore edizione del festival che si è vista a Brescia. La comunità che si è raccolta attorno a quest’esperienza, non solo culturale ma di vita, ha dimostrato di credere nell’iniziativa.” “I risultati” – continua l’assessore – “dimostrano che il festival si è profondamente radicato nel territorio e rappresenta una realtà in cui il pubblico e la città di Brescia si riconoscono. Crucifixus è un brand da salvaguardare e da ripetere qualunque sia l’esito delle prossime elezioni perché dimostra con la sua qualità, la numerosa presenza di pubblico e i significativi riscontri sula stampa che ormai è un’iniziativa matura pronta per spiccare il volo. Le sempre più esigue risorse che gli enti possono destinare al festival potrebbe comprometterne l’esistenza e quindi è indispensabile iniziare fin d’ora a lavorare sulla prossima edizione cercando quelle sinergie fra pubblico e privato indispensabili per la sua sopravvivenza. Le istituzioni dovranno impegnarsi per la salvaguardia del festival mentre i privati dovranno impegnarsi per aiutarlo da un punto di vista economico”.
I NUMERI DELL’EDIZIONE 2012:
18 SPETTACOLI di cui
6 in città
35 REPLICHE complessive
oltre 60 ARTISTI coinvolti
4 NUOVE PRODUZIONI di cui
2 in città
circa 15.000 SPETTATORI
283 USCITE SUI MEDIA di cui
8 articoli su settimanali
15 servizi radiofonici
21 servizi televisivi
109 articoli web
130 articoli e segnalazioni su quotidiani
83 COLLABORAZIONI instaurate con soggetti pubblici e privati per la realizzazione del festival