Giornata del Ricordo, ecco le iniziative organizzate dal Broletto
Presentate le iniziative organizzate dall’Assessorato provinciale alle Politiche Giovanili in occasione della “Giornata del Ricordo”, istituita con legge n. 92 del 30 marzo 2004, che si celebra il 10 febbraio di ogni anno in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Presenti con l’Assessore provinciale alle Politiche Giovanili, Fabio Mandelli, il Presidente del Centro Mondiale per la Cultura Giuliano Dalmata Onlus, Luciano Rubessa, l’autore del volume “Esodo a Brescia – La diaspora giuliano dalmata”, Paolo Cittadini e l’attrice Laura Mantovi.
Illustrata innanzitutto la convenzione stipulata tra la Provincia di Brescia e il Centro Mondiale per la Cultura Giuliano Dalmata, per l’organizzazione di progetti e iniziative storico-didattiche rivolte ai giovani del territorio per far conoscere, in maniera dettagliata e nel modo più rigoroso ed obiettivo possibile, questa importante pagina di storia e i tragici avvenimenti che caratterizzarono l’esodo di migliaia di italiani.
Per quanto riguarda il volume “Esodo a Brescia – La diaspora giuliano dalmata”, si tratta invece della tesi di laurea del giornalista Paolo Cittadini, stampato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili in 15.000 copie ed in distribuzione gratuitamente alle classi quinte degli istituti superiori della provincia di Brescia.
Un’analisi accurata, grazie ai documenti storici recuperati, dell’esodo giuliano-dalmata a Brescia, nella quale vengono rappresentate le storie bresciane con riferimenti ai luoghi ed agli avvenimenti.
Sempre nelle scuole è in scena anche quest’anno, per il secondo anno consecutivo con l’Assessorato della Provincia, lo spettacolo di e con Laura Mantovi, “Foibe – Storie nelle Storia”, uno spettacolo sul dramma delle Foibe che le scuole hanno apprezzato e richiesto: 20 tappe come l’anno scorso e oltre 3.000 ragazzi coinvolti.
L’assessore Fabio Mandelli ha così commentato le iniziative: «La Giornata del Ricordo è stata istituita 8 anni fa ed anche quest’anno come Assessorato provinciale ci siamo impegnati per realizzare il maggior numero di iniziative per ricordare quel dramma dimenticato per troppi anni. Sono convinto – prosegue l’Assessore – che questi momenti rappresentino un momento importante di crescita umana e culturale, soprattutto di memoria condivisa. Il volume di Cittadini è dedicato prevalentemente alle nuove generazioni: ragazze e ragazzi che, nella migliore delle ipotesi, leggeranno in modo distratto qualche riga sui libri di testo. Come se, la parola “FOIBE” non fosse una storia tutta italiana o bresciana. Se si presta fede al censimento realizzato nel 1954 dall’opera profughi, il totale degli istriano dalmati alloggiati nelle strutture approntate allo scopo nel territorio bresciano furono circa 2.500. Italiani che dovettero lasciare tutto per scappare dalla furia titina. »
L’Assessore conclude sottolineando l’importanza anche politica di ricordare quegli avvenimenti «Per citare ad esempio Sandro Pertini, che tutti ricordano come un Presidente della Repubblica simpatico poiché esultò per la vittoria ai mondiali di calcio, ma pochi sanno che fu uno di coloro che andò a baciare la bara di Tito. Abbiamo il dovere morale di lasciare alle generazioni future un segno di rispetto affinché i 20 mila martiri delle foibe e i quasi 350 mila esuli Giuliani, Istriani e Dalmati non siano dimenticati. Né ora né mai.»
L’appuntamento per la cittadinanza è per venerdì 10 febbraio alle ore 20,30 presso il Teatro San Carlino in Corso Matteotti 6/a a Brescia; sarà l’occasione per assistere alla presentazione del volume di Cittadini ed a seguire lo spettacolo di Laura Mantovi. Ingresso gratuito.