Nove ore di sala operatoria, un intervento miracoloso che pare essere riuscito alla perfezione. Il bimbo di Artogne il cui avambraccio è finito nel cardano del trattore col quale stava lavorando il padre riacquisterà la piena funzionalità dell’arto.
E’ una buona notizia, giunta, dopo tante ore di trepidazione, solo alle 2.30 della notte tra sabato e domenica. I medici di chirurgia dell’ospedale Borgo Roma di Verona hanno lavorato duramente ma alla fine hanno potuto rassicurare papà Italo e mamma Anna sul buon esito dell’intervento. Il piccolo, che ha solo tre anni, stava giocherellando attorno al trattore al quale il papà aveva attaccato la sega circolare per tagliare la legna. Probabilmente per uno scivolone è caduto nel raggio d’azione del cardano, che ha risucchiato il braccino destro. E’ stato trasportato a Verona con l’eliambulanza.