Bonardi: siamo stufi di questa protesta

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    Riportiamo il comunicato del Presidente della Circoscrizione Centro, Flavio Bonardi, sugli scontri di sabato in città. ECCO IL TESTO:

    “Dopo l’ennesima manifestazione che ha bloccato Via San Faustino, creando disagi e soprattutto pericoli per l’incolumità dei nostri concittadini, mi sembra giusto sottolineare che i residenti che vivono nella zona e i commercianti che vi lavorano sono stanchi di questa situazione che va a ledere il diritto di vivere e di lavorare onestamente a beneficio di coloro che utilizzano mezzi violenti per dimostrare il proprio dissenso!

    Ritengo che oramai si sia giunti ad una situazione di insostenibilità che non va a beneficio dei quattro extracomunitari rimasti che si trovano da due settimane a 35 metri di altezza, occupando la gru e che così facendo non consentono il regolare svolgimento dei lavori per la realizzazione della metropolitana cittadina.

    Anche ieri (sabato) la situazione è degenerata a causa dei centri sociali e dei black block provenienti anche da fuori comune…

    I residenti della zona sono esausti e stufi, e purtroppo grazie a questi avvenimenti molti sono contrari a qualsiasi dialogo con i quattro extracomunitari, anzi, spesso si sentono i nostri concittadini criticare il buonismo e incitare ad interventi più decisi che vadano a ripristinare la legalità.

    Personalmente, appunto perché credo si possa trovare ancora una soluzione, chiedo a gran voce all’associazione “Diritti per Tutti” di farsi portavoce nei confronti di questi quattro ragazzi affinché capiscano che sino a quando rimarranno sulla Gru non avranno alcuna possibilità di presentare le proprie idee, e che l’unico modo è quello di scendere e dialogare!

    E’ urgente che ciò avvenga, non solo per l’incolumità degli stessi occupanti della Gru, ma anche per consentire agli operai che lavorano al cantiere di riprendere regolarmente la propria attività e permettere alla città, residenti e commercianti, di poter tornare a vivere regolarmente.

    I cittadini che vivono nella zona e che lavorano nella via sono stanchi e la mia preoccupazione è che cresca anche da parte loro l’insofferenza che potrebbe portare a rotture sociali ben più ampie delle attuali…

    Resto ben disponibile a trovare momenti di dialogo e di confronto con i cittadini stranieri, come ho già dimostrato in passato, sempre che il manifestare una propria idea non si trasformi in occupazioni o in momenti nei quali si vadano a ledere i diritti altrui!!!

    Come realtà del territorio siamo anche disponibili ad essere utilizzati come mediatori fra le parti…

    In conclusione, credo sia giusto anche esprimere solidarietà al vice questore Emanuele Ricifari per gli interventi che ha attuato nelle scorse settimane, sapendo che lo stesso ha svolto nel modo migliore il proprio ruolo!!!”.

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    1 COMMENT

    1. certo che anche i rappresentanti delle istituzioni dovrebbero \"scendere e dialogare\". invece, incapaci di fare proposte serie per risolvere il problema, chiedono la resa incondizionata.
      che vuol dire che la situazione andrà avanti così ancora per molto.

      incapaci !!!!

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