Primo appuntamento bagnolese per l’undicesima edizione di "Tuttiateatro" (teatro per tutti), la rassegna culturale e teatrale della bassa bresciana, iniziata la settimana scorsa a San Zeno, che il gruppo teatrale Cara…Mella propone, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Bagnolo Mella, con il patrocinio della Provincia di Brescia ed il dominato Leonense e che anche quest’anno prevede rappresentazioni in nove comuni.
Sabato 13 novembre, alle ore 21.00, presso la Sala Filanda di Palazzo Bertazzoli (ingresso 7 euro per gli adulti, gratuito per bambini, studenti ed over 65), Rita Pelusio, diretta dalla regia di Riccardo Pifieri presenta "Pianto tutto" spettacolo scritto da Riccardo Piferi, Marianna Stefanucci e Rita Pelusio, che segna il ritorno in teatro dell’attrice dopo il successo di "Suonata", che ha fatto conoscere al pubblico Teresa l’irriverente ragazzina con le trecce.
In questa nuova rappresentazione Rita Pelusio affronta il tema del pianto in chiave comica. Sul palcoscenico si alternano Rita, i suoi personaggi e le sue canzoni, per dare vita a un mondo in cui convivono leggerezza e introspezione, cinismo e malizia, ironia e disincanto. Una descrizione del potere del pianto come presa di coscienza di qualcosa che non va. Come si piange? Quando si piange? Perché si piange? Per gli stessi motivi per i quali si ride, e allora ecco la protagonista capovolgere il pianto e ridere…fino a che non vengono le lacrime agli occhi. Gli argomenti della recita sono quelli della situazione tipica: come reagiscono le persone quando ti vedono piangere, la fastidiosissima domanda "Perchè piangi?", l’impossibilità a volte di rispondere, "chi ti consola?"Anche in questo spettacolo l’unico oggetto di scena è il pianoforte, compagno di avventura con cui l’attrice suona e canta le proprie canzoncine terribili, cercando, per il resto, di ricreare le atmosfere usando solo corpo e voce.
Al termine dello spettacolo serale verrà allestito il Terzo Tempo, dopoteatro con degustazione di specialità tipiche offerte da produttori locali. Informazioni sulla rassegna: www.teatrocaramella.it
