Il Montichiari cerca il riscatto

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    Il Montichiari ha ripreso la sua preparazione. L’umore, dopo una sconfitta davvero “particolare” come quella subìta con la Sambonifacese (rivale per altro di indubbia caratura), non è certo dei migliori. Lo scorrere delle ore non ha certo cancellato l’amarezza per un risultato che, oggettivamente, è stato condizionato in maniera decisiva dalle pessime decisioni dell’arbitro. In casa rossoblu non si vuole comunque rimanere attaccati a simili, ingiustificabili episodi e si preferisce guardare avanti con decisione rinnovata e ancora con più forza d’animo. In effetti lo spirito con il quale l’allenatore Claudio Ottoni ed i suoi giocatori hanno voluto aprire questa nuova settimana di lavoro è stato piuttosto quello di trarre anche da una partita che si è conclusa con un verdetto negativo come quella di domenica con i veronesi le note positive che pure non sono mancate nel corso degli intensi 90’ vissuti sotto l’abbondante acquazzone che ha coperto ininterrottamente il Menti. La formazione monteclarense, infatti, ha disputato una prova di buon livello, ha giocato e creato parecchie occasioni da rete e solo il gol (nato da un tiro dalla bandierina nel finale del primo tempo) e l’espulsione a dir poco avventata di Fusari hanno indirizzato la gara su un binario diverso da quello che la partenza lanciata dei padroni di casa aveva fatto intravedere. Nel secondo tempo una macroscopica svista, con il gol concesso in avvio ad un Brighenti in palese fuorigioco, e, successivamente il rigore mancato da Dimas, hanno scritto un’altra storia, spegnendo definitivamente le speranze di un Montichiari che avrebbe meritato ben altra fortuna. In questo senso la compagine del presidente Maurizio Soloni (scesa in campo con il lutto al braccio per la scomparsa avvenuta nei giorni precedenti della madre dello stesso massimo dirigente rossoblu e particolarmente delusa nel dopopartita per non aver potuto dedicare la desiderata vittoria al proprio presidente) ha voluto riprendere gli allenamenti proprio dal gioco e dalla brillantezza messe in mostra per larghi tratti nel pur sfortunato duello con la Sambonifacese (che, come ha sorriso amaro Mister Ottoni negli spogliatoi, visto come sono andate le cose con i veronesi e con la Feralpi Salò, ha fortunatamente completato la serie delle visite al Menti sue ex squadre…). Le qualità fatte vedere in questa prima parte della stagione dalla matricola monteclarense meritano senza dubbio un bottino più ricco di punti e questo è proprio l’obiettivo che cercherà di raggiungere in vista delle prossime gare il Montichiari, dando fondo ancora con più convinzione e determinazione alle proprie risorse per riuscire a raccogliere quanto meritato. In questa direzione la parola d’ordine è concentrazione, visto che i giocatori rossoblu sono chiamati ad interpretare ogni istante della partita con l’attenzione necessaria per impedire che un semplice ed isolato episodio finisca per vanificare una prova più che positiva. Due le direzioni verso le quali Mister Ottoni ed i suoi hanno spinto questo loro intenso lavoro, tentando di attribuire alle proprie giocate in attacco la concretezza e la precisione necessarie da una parte e attribuendo la solidità desiderata alla fase difensiva dall’altra, così da raccogliere i frutti per gli sforzi profusi in zona-gol ed evitare al tempo stesso che gli avversari possano godere di spazi per concludere a rete. Sono questi, in estrema sintesi, i mattoni con i quali il Montichiari vuole costruire il prossimo appuntamento, che chiamerà la squadra rossoblu a rendere visita ad un avversario temibile come la Canavese. La formazione monteclarense è decisa a tornare a raccogliere punti in Piemonte ed ha iniziato una settimana di intenso lavoro con questo specifico obiettivo. In provincia di Torino Mister Ottoni, a sua volta squalificato per due giornate dopo l’iniquo cartellino rosso sventolatogli dall’insufficiente arbitro di domenica scorsa, non potrà contare di sicuro su capitan Fusari, nuovamente appiedato dal giudice sportivo dopo l’immeritata espulsione subita domenica, mentre il resto del gruppo dovrebbe essere pronto a rispondere alla chiamata del tecnico. Saranno comunque i prossimi giorni a definire nei dettagli il Montichiari che cercherà di cancellare a dovere l’amaro pomeriggio vissuto con la Sambonifacese e tornare così a far parlare semplicemente lo sport.       

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