Montechiarello, piccola Danimarca
Continua la bella tradizione che unisce in modo assolutamente speciale il Centro Sportivo Montichiarello alla Danimarca. Anche quest’anno, infatti, l’impianto monteclarense ha avuto l’opportunità di ospitare quella che simpaticamente è stata definita “una gioiosa invasione di ragazzi danesi”, che si sono misurati nell’ormai irrinunciabile “Limone Cup” da una parte ed hanno dato vita dall’altra ad alcune amichevoli davvero ricche di significato tra le giovanili dell’A.C. Montichiari ed i pari età dell’F.C. Copenaghen. Da lunedì 18 a mercoledì 20 ottobre, infatti, la lingua ufficiale di Montichiarello è diventata il danese, con circa un migliaio di studenti delle classi corrispondenti alla nostra Scuola Media (dalla prima alla terza) che si sono cimentati con grande entusiasmo nelle sempre intense partite della “Limone Cup” che hanno coinvolto di volta in volta sia ragazzi che ragazze. Un’abitudine profondamente radicata nei programmi scolastici danesi, che prevedono ogni anno la possibilità di dare vita a queste vacanze-studio all’estero, trasferte più o meno lunghe che uniscono la possibilità di conoscere luoghi ed anche costumi lontani alla non trascurabile opportunità di divertirsi in allegria. E’ proprio questo lo spirito della “Limone Cup” e le persone che anche solo per pochi istanti si sono trovate a passare per Montichiarello al mattino (un’autentica full immersion dalle 8 alle 13, proprio come prevede l’orario scolastico) di questi primi tre giorni della settimana hanno potuto accorgersene in modo evidente. Il tutto per un clima di amicizia e di voglia di conoscersi che ha caratterizzato a buon diritto pure le partite amichevoli che nel pomeriggio hanno visto in campo i ’96, i ’97 e gli Allievi Nazionali del Montichiari ed i loro pari età dell’F.C. Copenaghen, società della capitale che vanta una indubbia tradizione. In queste tre gare, infatti, i ragazzi in campo hanno dato il massimo per riuscire a superarsi e mettere in mostra tutto il loro valore davanti al “rivale internazionale”, ma alla fine sono state proprio la voglia di fare nuove conoscenze e l’amicizia a farla da padrone, completando così nel migliore dei modi un’iniziativa che senza dubbio tornerà il prossimo anno, quando, almeno per tre giorni, Montichiarello tornerà ad essere una piccola, grande contea della Danimarca.