«Partirà a settembre proprio dall\’assessorato ai lavori pubblici un progetto
similare a quello nazionale lanciato in data odierna: "operazione
verità". Ritengo infatti opportuno che a metà mandato gli amministratori
relazionino i cittadini in merito al proprio operato, evidenziando le azioni
positive sino ad oggi fatte sul territorio. Azioni che non sono altro che la
naturale premessa di un continuo miglioramento che proseguirà nella seconda
parte del nostro mandato.
Purtroppo accade spesso che continue "bombette" mediatiche tentino di
distogliere la Vostra attenzione da quanto di positivo abbiamo fatto sino ad
ora. Con qualunque mezzo si sta cercando di attuare subdole campagne fatte
da allusioni, mezze frasi e chiacchere che ben poco hanno a che vedere con
la politica sana.
Siamo un\’amministrazione forte, del fare, e come tale ed in quanto esseri
umani non immuni dal commettere errori. Al contrario di coloro che NON
AGISCONO bensì SPRECANO il proprio tempo in continui attacchi travestiti da
finto dialogo.
Il confronto tra minoranza e maggioranza dovrebbe essere nell\’interesse del
bene comune dei bresciani e non una mera e sterile polemica come a volte
avviene.
Sulle linee guida del Governo che ci rappresenta vi sottoporrà entro il mese
di Settembre, su quello che ormai è il Vostro sito web, il rendiconto in
merito alle deleghe a me assegnate. Stiamo infatti lavorando su molti fronti
seppur con grosse difficoltà che sono quelle del popolo cui apparteniamo e
cioè finanziarie.
Tengo a ribadire che siamo un partito unito e coeso attorno al nostro
leader, crediamo in una politica del fare e non dell\’apparire, come già
dicevo ai tempi della Giunta Corsini, e le future sfide mi daranno ancora
ragione. Forti di risultati elettorali e consensi di popolo veri che ogni
giorno mi vengono testimoniati dalla gente che incontro, contrari alle
correnti nate per perseguire scopi personali, vero veleno di qualunque
partito.
Per citare il Presidente del Consiglio "Sono convinto – aggiunge – che
conoscere e divulgare le tante realizzazioni del nostro \’governo del fare\’
sia la migliore risposta contro le calunnie e le campagne mediatiche".
La politica delle azioni, e del dialogo aperto con le persone è la base del
mio percorso istituzionale e prima ancora che uomo di partito sono
l\’assessore del popolo, essere amministratori non deve permetterci di
dimenticare che siamo anche cittadini.»
MARIO LABOLANI
un vero berluscones questo labolani!
anzichè dirci che cosa ha fatto a brescia, ci riempie le orecchie di elogi \"al caro leder\".
proprio ora che i disastri dell\’era berlusconi sono sotto gli occhi di tutti e sono l\’esatto contrario delle promesse iniziali: siamo più poveri di prima, l\’italia è declassata, le tasse sono aumentate, la disoccupazione è aumentata, la corruzione è dilagante.
tornate a casa!!!
Questi personaggi ex AN sono tanto ingrati e tanto ingenerosi nei confronti del loro ex capo, vale a dire Gianfranco Fini, che non solo lo insultano senza mai discutere le sue opinioni, ma, non contenti,per affermare la loro nuova collocazione, si devono sperticare di elogi per Berlusconi e non paghi,si comportano con una piaggeria verso il nuovo padrone, veramente disgustosa,è gente senza spina dorsale, fidarsi di costoro è proprio da grulli.
Cos\’è,Assessore Labolani, un annuncio di difesa preventiva del suo operato?,per ricordare alla Civitas che c\’è anche Lei?.In questo modo finisce per metter sul bancone tutti i suoi…. demeriti; non crede?.Un Amministratore sicuro e tranquillo del proprio operato non ha bisogno di tirarlo in ballo,specialmente per laudarlo coram web e populo.