di Sara Ferrari | – Parte 2. Prosegue lo spazio dedicato alle associazioni presenti in città e provincia alle quali è possibile avvicinarsi quando l’intenzione è fare volontariato con animali. Prosegue in quanto a gennaio è stato dedicato il primo articolo al cui interno sono menzionate realtà bresciane molto attive, indicando come e cosa può fare chi sceglie di diventare volontario.
Le associazioni sono sempre alla ricerca di persone che dedichino tempo e creatività all’aiuto degli animali che per qualche tempo, il meno possibile si spera, sono ospitati.
Il CRAS di Paspardo, Centro Recupero Animali Selvatici, si occupa di cura e riabilitazione della fauna selvatica trovata ferita o debilitata. Le sue azioni si rivelano importanti perché permettono di osservare da vicino alcune specie che molte volte appartengono a popolazioni minacciate. In particolare il punto di Paspardo, riferimento per la città di Brescia e provincia, supporta la pianificazione degli interventi di tutela e genera con le attività che propone un coinvolgimento emotivo ed una sensibilizzazione della comunità locale che vi partecipa. A Paspardo lo si trova in località Fles, immerso in un’area forestale di 7 ettari dove è ospitato anche il Centro Faunistico del Parco dell’Adamello. L’Associazione LOntànoVerde e il Comune di Paspardo lo gestiscono.
Ovviamente non è l’unico punto di riferimento in territorio nazionale. Questi “ospedali” sono istituiti ai sensi della Legge 157/92, della L.R. 26/93 e della DGR 5-55655 del 27.7.94 (e successive mod.). Il futuro volontario deve affrontare un periodo di formazione curato dal personale del centro e successivamente potrà dare un contributo concreto accompagnando il lavoro quotidiano di riabilitazione di rapaci diurni e rapaci notturni, ricci, volpi, cervi, caprioli … fino alla re-immissione in natura.
Il volontariato, come per molte organizzazioni di questa natura, è importante nell’associazione e nel centro recupero e si sviluppa sia supportando il personale tecnico a contatto con gli animali e le strutture di riabilitazione, sia mediante attività di ufficio, di segreteria, di raccolta fondi oppure prendendo parte all’organizzazione di attività didattiche e di iniziative di sensibilizzazione presso il centro o nelle aree limitrofe. Attualmente, su comunicazione del CRAS, non sono organizzati corsi specifici per prestare opera volontaria. Vengono tenuti diversi corsi formativi e conferenze ma per ogni informazione relativa alla possibilità di essere parte attiva è bene tenere monitorati i canali social ed è possibile contattare la struttura utilizzando anche i riferimenti qui riportati.
Dalla frescura del CRAS passiamo a R.A.F., Gattile di Desenzano. L’associazione, di cui già in precedenti articoli è stata data divulgazione, è alla ricerca di volontari.
Il contatto con particolari situazioni sociali e l’occasione di impiegare il tempo per dare un contributo significativo alla lotta contro l’abbandono e il randagismo, al benessere dei gatti precisamente, è l’input alla base della decisione di voler partecipare come volontario al gattile. Maggiore età, disponibilità ad organizzare orari anche in base alle necessità della struttura sono i requisiti fondamentali ai quali si aggiunge la possibilità di trascorrere tempo di cura vicino ai mici. Opportunità per tutti coloro che li amano ma non hanno magari la fortuna di poter avere una presenza felina che li accoglie a casa.
Ogni inizio per i volontari prevede un affiancamento con chi è esperto nella gestione degli ospiti e delle attività necessarie. Le attività svolte vertono su pulizie di cucce, casette, lettiere, gabbie di degenza, copertine…e le altre azioni necessarie sono la somministrazione di pappe, di terapie, la promozione delle attività sui social e delle adozioni.
Spostandoci nell’entroterra, nelle zone conosciute come “bassa bresciana”, a Chiari, c’è Rustico Belfiore che offre le proprie attività a favore dell’adozione di cani e gatti.
Per quanto riguarda il volontariato l’associazione sposa la politica “dei piccoli numeri”. Preferiscono fare pochi affidi ma seguirli in modo oculato e tutti i volontari vengono formati per questo difficile compito.
Ogni volontario è affiancato per un periodo da altri esperti seguendo una accurata fase di formazione che farà conoscere la gestione degli ospiti, cani e gatti, nella loro completezza. I volontari sono circa una quarantina attualmente e se interessati è bene contattare direttamente la struttura.
La parte 2 si conclude con i riferimenti utili delle strutture indicate ed in attesa della parte 3.
Buona scelta
CONTATTI
CRAS: informazioni tel. 392 927 6538 e-mail [email protected]
LONTANO VERDE: informazioni tel. 348 4595374 e-mail: [email protected]
R.A.F contatti Volontariato R.A.F
Rustico Belfiore
Canile Rustico Belfiore, +39.3928596273
Gattile Rustico Belfiiore +39.3295436220
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CHI SONO?
Sara Ferrari… Laurea presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Brescia come educatore e specializzazione in colloqui clinici ed attività consultoriali presso l’Università Cattolica passando per il corso di perfezionamento in Psicologia Clinica perinatale. La formazione professionale improntata agli studi psico-socio-educativi è stata applicata lavorando in servizi formativi ed educativi, in particolare in centri rivolti a minori per prevenzione del disagio ed alle famiglie per interventi di riduzione dell’abbandono scolastico. Parlo di animali con gli animali. Sono preda di amore folle per forme canine e gattose. Mi propongo di contribuire ad aiutare vite pure che spesso hanno zampe o ali.
