▼ Torbiere del Sebino, le foreste adesso sono certificate

“Con grande soddisfazione – afferma il Presidente Flavio Bonardi - comunichiamo che le foreste all'interno dell'area protetta sono, da pochi giorni, certificate FSC – Forest Stewardship Council. La certificazione è stata conseguita nell'ambito del bando BioCLima come un'azione innovativa di valorizzazione dei servizi ecosistemici. Il bando sperimenta un meccanismo pubblico-privato con il coinvolgimento di imprese e organizzazioni private attraverso la valorizzazione economica dei servizi ecosistemici generati delle aree forestali protette regionali”.

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foto da ufficio stampa

Le foreste sono il polmone verde della Terra, occupando un terzo della superficie terrestre e svolgendo molteplici funzioni vitali. La loro gestione sostenibile e la loro salvaguardia è una priorità per tutti noi, anche per l’Ente Riserva che ha deciso di farlo in modo certificato, rispettando standard internazionali.

“Con grande soddisfazione – afferma il Presidente Flavio Bonardi – comunichiamo che le foreste all’interno dell’area protetta sono, da pochi giorni, certificate FSC – Forest Stewardship Council. La certificazione è stata conseguita nell’ambito del bando BioCLima come un’azione innovativa di valorizzazione dei servizi ecosistemici. Il bando sperimenta un meccanismo pubblico-privato con il coinvolgimento di imprese e organizzazioni private attraverso la valorizzazione economica dei servizi ecosistemici generati delle aree forestali protette regionali”.

Questo meccanismo – afferma il Direttore dell’Ente Nicola Della Torre – permette di coinvolgere e responsabilizzare il settore privato su questi temi, moltiplicare i fondi pubblici disponibili e amplificare la capacità mediatica e di comunicazione sui benefici e sugli  impatti dei progetti finanziati. In particolare Regione Lombardia ha finanziato il 70% dei lavori e l’altro 30% è di provenienza privato e degli Enti Gestori”.

La certificazione per la Riserva rappresenta uno strumento di salvaguardia e valorizzazione degli ambienti boschivi. Infatti i boschi saranno gestiti al solo scopo conservazionistico, senza prelievi di legname.

“Nonostante la dimensione poco estesa degli ambienti forestali in Riserva – conclude Bonardi – essi sono di grande valore naturalistico ed è importante salvaguardarne ogni singolo pezzo. Per la Riserva salvaguardare le foreste ed ampliarle, è un modo di garantire la presenza di habitat diversi che offrono rifugio, sito di nidificazione e nutrimento a differenti specie di animali, come il picchio, la poiana o lo sparviere”.

Tutti i cittadini possono continuare a fare la loro parte donando un albero per metterlo a dimora il prossimo autunno collegandosi al sito web: https://www.wownature.eu/areewow/riserva-naturale-torbiere-del-sebino/

Foto da Torbiere di Iseo

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