E’ una vicenda surreale quella accaduta nelle scorse ore a Castelcovati, dove – secondo quanto riportano le cronache – due amici sono finiti nei guai per ragioni diverse, ma collegate tra loro.
Tutto è partito dall’intuito di un carabiniere della stazione di Castrezzato fuori servizio. Il militare, infatti, ha notato un’auto sospetta e – dopo essersi appostato all’ingresso – lo ha segnalato ai colleghi, che sono arrivati sul posto e hanno confermato i suoi dubbi: la targa della vettura è risultata rubata.
Ma i Carabinieri non sono riusciti a fermare subito il conducente, che nel frattempo si era allontanato da un’altra uscita. La loro attesa è stata comunque premiata. Qualche minuto dopo, infatti, il proprietario è tornato sul posto con una seconda persona già nota alle forze dell’ordine. Uno dei due (che dopo lo sfratto da Ospitaletto aveva trovato ospitalità dall’amico a Castelcovati) ha ammesso il furto della targa. Al padrone di casa è andata peggio: nella successiva perquisizione dell’abitazione, in una cassaforte, sono spuntati 220 grammi di hashish, un bilancino e banconote. E’ scattato l’arresto.
