Il Tribunale di Brescia ha aperto la procedura di riassegnazione dell’autorizzazione per trasmettere sul canale 236 del digitale terrestre, gestito in precedenza da Italia Tv3.
Il bando prevede un prezzo base d’asta di 42.000 (oltre Iva) con aggiudicazione tramite “asta telematica sincrona” che si terrà il 19 marzo alle ore 10.
Il bando (Lotto 1, Lcn 236) parla di “Autorizzazioni alla fornitura di servizi di media audiovisivi lineari in chiaro in ambito nazionale a carattere commerciale per la piattaforma televisiva digitale-terrestre per il palinsesto a marchio unico Italia TV3 (genere semi-generalista), con annessa numerazione, 236 dell’ordinamento automatico dei canali della televisione digitale-terrestre, nella titolarità della fallita a seguito di provvedimento di voltura da parte del Ministero dello Sviluppo Economico in data 17 maggio 2018”.
Dopo le difficoltà finanziarie del gestore del canale, l’esercizio provvisorio e le stime del perito – si legge – “la curatela ha rivolto istanza agli organi del fallimento per l’autorizzazione allo svolgimento della prescritta procedura”, anche se ovviamente “l’offerta di vendita non include il diritto d’uso del marcho Italia Tv3”, che rimane in capo al titolare della procedura fallimentare e potrà essere oggetto di asta apposita.
